HomeIMMAGINE SRL, "SITUAZIONE DELICATA"
L'assessore Di Fede: "Massima attenzione". Calò (Rifondazione): "Provincia e Comune di Figline facciano pressioni sul cda"
Immagine srl di Figline. Il punto in Consiglio provinciale dove l'assessore ai Rapporti con il Consiglio Giovanni Di Fede ha risposta a una domanda d'attualità del gruppo di Rifondazione comunista con i consiglieri Andrea Calò e Lorenzo Verdi. La Provincia ha incontrato le organizzazioni sindacali e i rappresentanti dei lavoratori il 17 maggio scorso. La situazione "è sicuramente delicata". I 23 dipendenti erano già in cassa integrazione fino ad aprile e per il momento è stata fatta una proroga, in attesa della nomina del liquidatore.
Il tavolo procedurale, contrariamente a quanto affermato nel testo della domanda d'attualità, non si è ancora riunito su questa vicenda. La prima riunione era stata convocata dalla Dott.ssa Toscano per il 6 giugno scorso ma su esplicita richiesta delle parti, è stata posticipata al 28 giugno. Al momento non c'è alcun riscontro e alcun dettaglio rispetto ai possibili esiti. La Provincia esprime "la massima solidarietà e attenzione ai lavoratori".
"Non ci ha soddisfatto questa risposta stringata - ha replicato Andrea Calò - A fronte di una drammatica crisi aziendale che vede a rischio occupazionale 23 lavoratori. Allo scarso profilo sociale del gruppo societario e del management, che per logiche interne ha compromesso l'intero settore produttivo, avremmo apprezzato un ritrovato protagonismo istituzionale della Provincia di Firenze e del Comune di Figline per difendere occupazione, lavoro e salario. Ma questo non si è verificato. Siccome è in fase di convocazione il cda che deciderà se dismettere o determinare un passaggio di proprietà, rinnoviamo l'invito a Provincia e Comune a esercitare il massimo della pressione politica e istituzionale affinché prevalga un atteggiamento responsabile, per evitare il baratro dei licenziamenti".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze