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TIA, CONVENZIONE TRA PROVINCIA, COMUNE DI FIRENZE E QUADRIFOGLIO
La delibera illustrata dall'assessore provinciale al Bilancio Tiziano Lepri

Approvata dal Consiglio provinciale di Firenze la convenzione tra Provincia, Comune di Firenze e Quadrifoglio spa per l'applicazione e la gestione del tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell'ambiente. Rimane immutato il tributo che è dello 0,3 per cento dell'importo dell'imposta nota come Tia e, per altri Comuni, come Tarsu. La delibera è stata illustrata dall'assessore al Bilancio Tiziano Lepri.
Nel gennaio 2001 fu approvata una convenzione tipo per la sovrimposta provinciale. L'atto si rese necessario perché vi erano varie forme di gestione da parte di Quadrifoglio, Safi, Aer ed Hera ed uniformò le modalità, con un aggio di importo pari allo 0,3 per cento dell'importo dell'imposta. Nell'aprile scorso il Comune di Firenze ha deciso di reinternalizzare il servizio di riscossione della Tia, anticipando quella che sarà nuova Tares, una tassa comunale che riassorbirà la Tia, commisurata alla produzione dei rifiuti, e la tassa sui servizi generali che sarà calcolata sulla superficie degli immobili. Entro il 2014 la tassa verrà reinternalizzata in tutti i Comuni. Il Comune di Firenze ha nominato Quadrifoglio per la riscossione: le risorse transitano da Quadrifoglio al Comune che poi le ridà a Quadrifoglio per il contratto di servizio. Quadrifoglio eroghera alla Provincia le somme che le spettano.
Perplessità in ordine ai contenuti della delibera sono state espresse da Piergiuseppe Massai (Pdl), da Federico Tondi (Udc) e Marco Cordone (Lega Nord), alla luce della tipologia di società in cui rientrerebbe Quadrifoglio dopo le decisioni assunte dal Governo Monti con il decreto di spending review (articoli 4 e 9 del decreto 95 del 7 luglio). L'assessore Lepri ha inteso rassicurare che la società in questione non rientrerebbe nelle casistiche di liquidazione. Rassicurazioni considerate "più che sufficienti" dal capogruppo del Pd Stefano Prosperi. La delibera è stata approvata con i voti di Pd e Idv mentre gli altri gruppi politici si sono astenuti.

23/07/2012 09.18
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze