HomeSCUOLE, CEDIMENTO AL GALILEO. DI FEDE RIFERISCE AL CONSIGLIO PROVINCIALE
Ecco perché è stato deciso di interdire l'intero secondo piano dell'istituto. I commenti delle forze politiche
L'assessore provinciale alla Pubblica istruzione Giovanni Di Fede ha svolto una comunicazione sul cedimento del controsoffitto al secondo piano del liceo Galileo. Il crollo ha interessato un'area al centro del corridoio piano impedendo l'accesso a tutte le aule. Gli studenti sono stati avvisati e la preside ha interloquito con loro Alle 8.06 di stamani c'era già sul posto tencico della Provincia. Dopo nemmeno un'ora sono arrivati i titolari dell'impresa che prenderà in carico i lavori.
Dal sopralluogo effettuato, con una saggio della tenuta del controsoffitto, è emersa la decisione di interdire tutto il secondo piano. I ragazzi entreranno domani al piano terreno e al primo piano. Tutti gli spazi della scuola sono stati riorganizzati "e così affronteremo un periodo di forte disagio fino alla completa risistemazione del secondo piano". Da venerdì scorso la Provincia aveva inserito il Galileo nei piani straordinari di ristrutturazione.
Due anni fa il Provveditorato delle opere pubbliche svolse un'indagine durante la quale non furono rilevati problemi. Le raccomandazioni furono fatte in ordine ai controsofitti fatti a tabelloni di gesso, non come quelli del Galileo che sono fatti a cannicciato, considerati più sicuri, perché più leggeri ed elastici. Nel sopralluogo svolto stamani sono stati riscontrati elementi, come mattoni, che non dovevano essere sul cannicciato, in corrispondenza di una botola autorizzata negli anni Cinquanta per effettuare ispezioni al tetto.
Sulla comunicazione sono intervenuti i consiglieri Piergiuseppe Massai, del Pdl, che ha chiesto di conoscere meglio alcuni elementi tecnici. Samuele Baldini (Pdl) ha richiesto che finiti l'emergenza e il clamore di queste ore si dia luogo a un profondo ripensamento per la manutenzione e le priorità. Erica Franchi (Pdl) trova necessario un approfondimento: "Sembra quasi una beffa. Prima l'incontro di venerdì, poi nel fine settimana, dopo 62 anni crolla il controsoffitto a causa delle botole. Il punto è non lavorare sulle emergenza, ma considerare preventivamente che se è una costruzione è fatta male, di conseguenza comporterà problemi. C'è una complessiva precarietà delle scuole". Piero Giunti (Pd) rimarca come venerdì scorso la Commissione Infrastrutture, da lui presieduta, aveva avviato il percorso sul tema: "Finchè non abbiamo dati certi è inutile fare la passerella con l'elmetto. Una volta ricostruito il quadro, daremo il nostro contributo".
Per Marco Cordone (Lega Nord), "al di là del fatto che non ci sono soldi qualcosa, per quanto riguarda l'edilizia scolastica, andrà rivista. La Commissione competente della Provincia di Firenze faccia una visita anche presso il liceo Galileo per constatare di persona la situazione".
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze