Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

PROVINCIA FIRENZE, APPROVATO ASSESTAMENTO DI BILANCIO
Riconosciuta anche la legittimità dei debiti

Approvata dal Consiglio provinciale una variazione al bilancio annuale di previsione 2012 presentata dall’Assessore Tiziano Lepri. Riconosciuta anche la legittimità dei debiti fuori bilancio (sei debiti dovuti a seguito di pronunciamento di sentenza, per complessivi 95 mila 789 euro).
In sostanza si tratta della seconda e ultima variazione al bilancio dell’esercizio in corso, che certifica il mantenimento degli equilibri. E' una delibera di assestamento generale.
Per effetto delle decisioni del Governo, la Provincia di Firenze ha subito un taglio di 12 milioni e 736 mila euro, in rapporto a un bilancio di spesa corrente di circa 160 milioni di euro (al lordo dei servizi gestiti per delega regionale, in primis il trasporto pubblico locale). In sintesi il taglio operato dal Governo è di più del 10 per cento. Questo è contesto all’interno del quale la Provincia di Firenze ha cercato di operare cercando di salvare gli equilibri e la stabilità finanziaria dell'ente. La situazione è pesantissima e con fatica si chiude il 2012. Potrà diventare insostenibile nel 2013 a fronte dei tagli ulteriori stabiliti dal Governo.
Sul fronte del patto di stabilità, risultati positivi perché la Provincia ad oggi ha effettuato pagamenti in conto capitale per quasi 47 milioni di euro pagando regolarmente le fatture. Noi abbiamo un tempo medio di pagamento delle fatture nel 2012 che sta sotto i 60 giorni, intorno ai 56–57 giorni.
"Comprendiamo perfettamente qual è il grado di sofferenza della Provincia - ha commentato per il Pdl Piergiuseppe Massai - Probabilmente negli anni passati abbiamo speso di più e impegnato risorse che il territorio non poteva esprimere. Il 2013 ci porterà a ragionare più con i piedi per terra che con la testa per aria".
"È vero che i patti sono da mantenere - ha detto Samuele Baldini (Udc), annunciando voto contrario - però nel momento in cui stiamo rivalutando tutta l’intera impalcatura del bilancio ci sono anche alcune cose sulle quali credo sia opportuno riflettere, quali appunto la partecipazione al Maggio e alla Fondazione Strozzi".
Per Andrea Cantini (Idv) si potrebbe anche fare "un po’ di polemica su quello che non abbiamo fatto, su quello che dovremo fare, però mi sembrerebbe arduo in questo frangente anche trovare ulteriori problematiche"
"Mi sembra sia il nodo centrale politico della nostra azione - rileva il capogruppo del Pd Stefano Prosperi - è il futuro dell’ente che andremo a costruire, la Città Metropolitana. ll nuovo ente ha un profilo che presenta ancora incertezze applicative anche dal punto di vista finanziario. Siamo perciò preoccupati soprattutto per le funzioni e per i servizi ai cittadini che il nuovo ente dovrà erogare". Prosperi ha trovato improprio attribuire alla Provincia di Firenze, da parte del Pdl, spese riconducibili ad altri enti.
Circa i debiti fuori bilancio, Massai (Pdl), riferendosi a una causa che vede coinvolti il Comune di Signa e la società dei Renai, ha parlato di "cattiva abitudine che fra istituzioni non si perde di andare in giudizio probabilmente più per ragioni di contrasto politico interno alle maggioranze che governano gli enti che per ragioni effettive. Metà della cifra che è all’oggetto oggi di questa delibera riguarda questi modi. Noi contestavamo al Comune di Signa che le acque erano demaniali e quindi anche il sottosuolo, pertanto doveva pagarci gli oneri di escavazione per circa 3 milioni di euro. Il Comune di Signa si è opposto. Non siamo andati a cercare una camera di compensazione. Il Giudice ha deciso che quelle acque non erano demaniali e quindi nemmeno ciò che c’era sotto".
"Mi spiace - ha replicato l'assessore Lepri - Non c'era uno scontro politico né una causa fra amministratori di due diverse enti, ma una questione che è stata posta sotto un profilo strettamente tecnico e rispetto al quale la politica per dovere e per stile, almeno in questa Provincia, non interviene. Noi non abbiamo intentato una lite. Abbiamo contestato al Comune, sulla base di un parere dell’Avvocatura dello Stato, che quei materiali erano demaniali. Un parere dell’Avvocatura dello Stato non può essere disatteso".
Contro le delibere hanno votato Pdl, Lega Nord, Udc e Rifondazione comunista.

28/11/2012 13.00
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze