HomeDIBATTITO SULL’ATTIVITÀ ALLA DISCARICA DI BATTILORO-VIGIANO
I disagi della popolazioni in una domanda d'attualita di Lensi e Bertini (Forza Italia)
I disagi subiti dalla popolazione di Battiloro-Vigiano a causa della discarica intercomunale è stata al centro di una domanda d’attualità, discussa in Consiglio provinciale, presentata dai consiglieri di Forza Italia Lensi e Bertini. La direzione rifiuti e bonifica - ha spiegato l'assessore all'ambiente Luigi Nigi - ha compiuto con proprio atto 2551 del 13/08/04 ad avviare un procedimento di sospensione dell’attività della discarica di Battiloro-Vigiano, previa diffida, con la quale si impartiscono una serie prescrizioni gestionali atte a contenere e risolvere i problemi riscontrati dal dipartimento provinciale Arpat in fase di sopralluogo. La ditta Publiambiente S.p.A. ha comunicato le proprie osservazioni a quanto rilevato da Arpat con una nota del 16 agosto, sostenendo che molte delle problematiche riscontrate sono state già oggetto di controllo e adeguamento e che comunque si sta applicando la migliore tecnologia disponibile atta a contenere i disagi rilevati. In effetti, in precedenza, non erano state verificate segnalazioni simili". Non soddisfatto si è detto il consigliere Massimo Lensi: “Non solo per quanto riguarda i problemi della discarica in se ma anche per il fatto che l’assessore non ha risposto alla domanda se Arpat è intervenuta perché mandata dalla Provincia o a seguito della richiesta del comitato dei cittadini della zona. Un’altra richiesta era quella di capire se la Provincia vuole avvalersi dei suoi poteri di vigilanza e controllo in maniera più efficace riguardo a questi problemi. Ancora più grave è il fatto che non sappiamo se la Provincia ha incaricato l’Arpat per eseguire dei sopralluoghi nelle altre discariche. Visto lo stato della discarica di Battiloro-Vigiano è probabile che anche altre funzionalità gestionali sulle discariche esistano”.
10/09/2004 14.05Provincia di Firenze