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PIRELLI, IL SUMMIT SARA' A LUGLIO
Non domani 26 giugno. Reinoltro della domanda d'attualità di Rifondazione

''In ordine al comunicato 'Pirelli, summit a Figline. Rifondazione: 'Interessati a ogni passo', si specifica che l'incontro segnalato per mercoledì 26 giugno si terrà invece il 4 di luglio in Regione. Si trasmette dunque il comunicato con la data e il luogo corretti dal gruppo di Rifondazione. ''

Il 4 luglio la Regione incontra i rappresentanti della società Pirelli di Figline Valdarno. A seguito della decisione assunta dalla multinazionale di esternalizzare la produzione dello steel cord il (filo d'acciaio che costituisce la struttura dei pneumatici) si svolgerà un confronto a cui parteciperanno l'assessore alle Attività produttive lavoro e formazione della Regione Toscana, il Presidente della Provincia di Firenze e il Vice Sindaco di Figline Valdarno. I 390 lavoratori a rischio e le organizzazioni sindacali chiedono che sia bloccata qualsiasi forma di delocalizzazione. I consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi, nell’esprimere solidarietà ai lavoratori della Pirelli, chiedono alla Provincia di Firenze, di riferire in Consiglio provinciale sul suddetto incontro. Presentata da Rifondazione una domanda d'attualità. Di seguito il testo.

"Apprendiamo che il 4 luglio ci sarà un incontro tra i rappresentanti della società Pirelli, la stessa Regione Toscana , Il presidente della Provincia di Firenze e il vice sindaco del Comune Figline Valdarno.
Dopo la comunicazione aziendale della la multinazionale Pirelli di esternalizzare e delocalizzare la produzione dello steel cord, forti si sono levate le preoccupazioni sul futuro dei 390 lavoratori e sul sito produttivo dell’azienda.
La segreteria della Fiom di Firenze: “Figline riveste un ruolo strategico visto che qui risiede il know-how della progettazione e dello sviluppo del prodotto. Inoltre alla nostra richiesta su quale sarà il destino dello stabilimento qualora non si riuscisse a trovare un partner industriale, la multinazionale non ha risposto. Data l'importanza del gruppo Pirelli, la Fiom ritiene che il tavolo di trattativa, già aperto alle istituzioni locali, vada allargato al Ministero dello Sviluppo Economico.”
Il gruppo Provinciale di Rifondazione Comunista auspica che dall’incontro del prossimo 4 luglio giungano alcune rassicurazioni per la produzione dello stabilimento di Figline e che un profilo di responsabilità sociale sia assunto nei comportamento della proprietà.
Desta preoccupazione il fatto che, l’assessore Regionale alle attività produttive lavoro e formazione abbia concordato con la proprietà del gruppo Pirelli la data del 4 luglio, senza neanche coinvolgere i lavoratori, solo ipotizzando che…”verificherà la possibilità di estendere l'incontro anche alle organizzazioni sindacali.”… . Apparentemente ignorata, la proposta della Fiom di allargare il tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico.

Gli scriventi Consiglieri provinciali di Rifondazione Comunista nell’esprimere solidarietà ai lavoratori della Pirelli di Figline Valdarno, nel condividere le preoccupazioni derivanti dalle intenzioni dichiarate dalla proprietà riguardanti i processi di esternalizzazione della produzione decisi dalla Multinazionale che rischiano di mettere a serio pericolo l’esistenza dello stabilimento di Figline Valdarno e l’insieme dei 390 posti di lavoro, chiedono al Presidente della Provincia di Firenze e all’Assessore competente di riferire su quanto emerso dall’incontro del 4 luglio, se all’incontro parteciperanno le Organizzazioni Sindacali di categoria e in caso negativo di riferire le ragioni che abbiano portato alla loro esclusione dallo stesso.
Altresì chiediamo di sapere se la Provincia di Firenze ha per conto proprio appoggiato la proposta della Fiom di allargare il tavolo istituzionale al Ministero dello Sviluppo Economico".

25/06/2013 18.20
Ufficio Stampa Consiglio provinciale di Firenze