HomeNESSUNA APERTURA DELL’UNITÀ DI CRISI PER LA PAR.CO.
Domanda d’attualità di Rifondazione Comunista sulla situazione dell’azienda di Scarperia
Sulla crisi occupazionale alla Par.Co. di Scarperia, azienda chimica con circa 100 dipendenti, ove sono aperte le procedure per il licenziamento di 35 lavoratori, il vice Presidente della Provincia Andrea Barducci ha chiarito la vicenda rispondendo ad una domanda d’attualità posta dai consiglieri di Rifondazione Comunista Targetti, Verdi e Calò. “E’ pervenuta all’Amministrazione provinciale una informativa sindacale per un esame congiunto della situazione. Siamo di fronte – ha spiegato Barducci – ad un procedimento formale che l’azienda ha aperto. Entro 45 giorni le parti sociali possono provare a ricomporre la vicenda. Stiamo parlando di un ridimensionamento significativo del lavoro e riduzione della manodopera. Auspichiamo un accordo, altrimenti dovremo trovare un altro percorso. Allo stato non è però arrivata nessuna richiesta o altra comunicazione in Provincia: nemmeno la richiesta di apertura dell’unità di crisi. Vi sono, e questo è ovvio, elementi di preoccupazione soprattutto in relazione al rischio di un ridimensionamento, anche consistente, del numero degli occupati in questa azienda”. Calò ha ribadito che è in corso una vertenza all’interno della Par.Co. “Il sindaco di Scarperia è stato il primo ad essere informato di questa crisi occupazionale – ha detto Calò – credo, quindi, che l’amministrazione comunale poteva, da subito, fare qualcosa di più. Mi rendo conto che l’unità di crisi della Provincia interviene solo quando non ci sono soluzioni immediate alle vertenze ma qui noi registriamo il fatto che c’è stato il silenzio più assoluto da parte dell’amministrazione comunale e, per questo, siamo molto allarmati”.
08/10/2004 17.18Provincia di Firenze