HomePROVINCIA IMPEGNATA PER LA LINEA FERROVIARIA FAENTINA
A breve in servizio dei treni Minuetto diesel per ovviare ai tanti disagi che subiscono gli utenti
Sull’odissea dei pendolari del treno locale Faenza-Firenze che lo scorso 25 ottobre si sono ritrovati abbandonati dopo un guasto in località Crespino dell’Amone il capogruppo Udc Paolo Bassetti aveva presentato una domanda d’attualità che è stata discussa in Consiglio provinciale. “Il macchinista in località Crespino – ha ricostruito l’accaduto l’assessore ai trasporti Stefano Giorgetti – ha riscontrato un surriscaldamento del motore dovuto alla elevata temperatura del circuito di raffreddamento ad acqua che non ha in alcun momento causato pericolo per i viaggiatori. Il macchinista riscontrata l’anomalia ha spento il motore ed ha constatato l’impossibilità di proseguire il viaggio avvertendo la sala operativa Regionale. Il guasto ha reso inevitabile la soppressione del treno e di quello in partenza da Borgo San Lorenzo alle ore 14.31 ed in arrivo alle 15.39 a Faenza. Non è stato possibile effettuare servizio sostitutivo su gomma visti i tempi di percorrenza eccessivi che il mezzo avrebbe incontrato, dovendo percorrere strade di montagna. La Provincia ha, in corso, periodici incontri con la Regione, la Comunità Montana e Trenitalia per fare rispettare gli impegni presi e la verifica del rinnovo del materiale rotabile che è in stato di avanzata realizzazione, anche con l’acquisto di 14 Minuetto diesel, parte dei quali saranno messi in esercizio quanto prima, se possibile entro fine anno, anche sulla Faentina”. Per Bassetti sono stati tanti gli incidenti e gli inconvenienti capitati su quella tratta “Dove ne succedono di tutti i colori. Anche perché le ferrovie utilizzano dei locomotori diesel di vecchia data. Apprendo con favore che a breve verranno messi in esercizio questi nuovi treni. L’utenza – ha sottolineato Bassetti – si ritrova ad avere poche corse e frequenti ritardi e la tratta più disastrosa è la Firenze – Borgo San Lorenzo – Faenza. Poche corse, treni affollati, ritardi e materiale vecchio. Chiedo, pertanto, alla Provincia di vigilare”.
30/10/2004 12.50Provincia di Firenze