Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

PROCEDURE D’ESPROPRIO PER LA TERZA CORSIA DELL’AUTOSOLE
Una domanda d’attualità di Rifondazione Comunista che ha presentato le cifre dell’operazione

Sulla terza corsia dell’Autostrada del Sole nel tratto Barberino di Mugello – Firenze nord i consiglieri di Rifondazione Comunista Targetti, Calò e Verdi hanno presentato una domanda d’attualità in Consiglio provinciale visto che la Società Autostrade per l’Italia, ha già avviato le procedure di esproprio nonostante ci sia tempo fino al 17 dicembre per presentare osservazioni al progetto. La Società Autostrade per l’Italia – ha spiegato l’assessore alla pianificazione territoriale Tiziano Lepri – ha informato che le procedure relative alla comunicazione dell’avvio del procedimento sono state attivate con la pubblicazione all’Albo Pretorio dei Comuni di Barberino di Mugello, di Calenzano e Prato. La Società ha già trasmesso alla Provincia copia del progetto definitivo, dello Studio di Impatto Ambientale (SIA) e della Sintesi non tecnica relativi al progetto di ampliamento a tre corsie per ogni senso di marcia dell’Autostrada Milano - Napoli nel tratto compreso tra lo svincolo di Barberino di Mugello e lo svincolo di Firenze nord. Riguardo alle procedure espropriative è opportuno precisare che la procedura avviata riguarda la richiesta di apposizione del vincolo urbanistico preordinato all’esproprio, e non l’esproprio in senso stretto. Si tratta di un procedimento previsto dalla nuova legge sugli espropri finalizzato a dare maggiore pubblicità alla procedura di approvazione dei progetti relativi ad opere pubbliche e che consente agli interessati, cioè ai proprietari di beni suscettibili di esproprio qualora il progetto venga approvato, di intervenire nel procedimento amministrativo fin dalla fase preliminare all’approvazione del progetto stesso”. Verdi ha ribattuto che “Rifondazione Comunista ha più volte manifestato perplessità. Questo progetto – ha elencato Verdi – interesserà i comuni di Barberino di Mugello e Calenzano per ben 5 anni: porterà alla realizzazione di 17,5 Km. di nuova autostrada con l’esproprio di 44 ettari di terreno; con 2 cantieri da 20.000 mq. ciascuno, 22 nuove strade di cantiere da costruire; 11 gallerie di cui una di 2 Km; 10 viadotti con un transito previsto tra i 300 ed i 400 camion al giorno per lo smaltimento degli inerti, fino ad arrivare, e qui si arriva al paradosso per un territorio già martorizzato, ad una mega area di servizio, la più grande d’Italia, di circa 20 ettari in località Cornocchio. I primi dati trapelati parlano di rischi di impatto ambientale consistenti e della necessità di modificare il progetto iniziale e non capiamo come la Società Autostrade abbia già avviato le procedure di esproprio. Forse c’è qualcuno che non ha compreso bene che dovrà essere la Società Autostrade ad adeguarsi ai risultati dello studio d’impatto ambientale e non viceversa”.

03/12/2004 15.03
Provincia di Firenze