SOLIDARIETÀ A LUZI DOPO LA POLEMICA CON GASPARRI
Approvata dal Consiglio provinciale una mozione che è stata inviata al Senatore a Vita ed al Presidente del Senato Pera
Piena ed affettuosa solidarietà è stata espressa dal Consiglio provinciale al Senatore Mario Luzi con una mozione, approvata a maggioranza, presentata dal capogruppo dei Democratici di Sinistra Riccardo Gori. “Abbiamo salutato con grande partecipazione il momento in cui è giunta la notizia della sua nomina, da parte del Presidente della Repubblica, a Senatore a vita”. Ha ricordato Gori. “Da sempre antifascista, Luzi ha cantato nei suoi versi una condizione dell’esistenza ed una visione etica e religiosa della vita, che gli ha permesso, da subito, di poter rispondere al Ministro Gasparri dopo le sue dichiarazioni sul governo Berlusconi”. Per Massai (An) “Il ministro Gasparri poteva fare meno a rispondere a una caduta di stile non indifferente del senatore Luzi anche perché il senatore Luzi, imbeccato dal rivoluzionario Pancho Pardi ha definito gli uomini di An fascisti con poche idee e ben confuse: una frase retorica che non ha senso”. Calò (Prc) ha ricordato l’impegno poetico sui temi della pace di Luzi “Che si è schierato contro tutte le guerre, quella del Golfo, quella del Kossovo, quella dell’Iraq con un impegno importante e trasversale”. Per Lensi (FI) la polemica Luzi-Gasparri è stata solo dialettica politica. Per Sensi (An), invece, “Il ministro Gasparri ha profondamente onorato Luzi rispondendogli. Se Luzi è un monumento vivente, si comporti da monumento vivente, se entra nel dibattito politico, deve accettare anche le risposte alle sue dichiarazioni”. Per Avezzano Comes (FI) la polemica è strumentale: “Il centrosinistra tira la cultura dalla propria parte quando vuole ma dimentica le tante polemiche che ci furono quando il Nobel invece di andare a Luzi andò a Dario Fo”. Per Marconcini (PdCI) “Luzi ha avuto tutto il diritto e dovere di esprimere un giudizio sul governo. Non si può dire che Luzi, prima è un eminente personalità tranne poi bollarlo di faziosità se esprime giudizi”. Infine Grazzini (FI) “Non è stato il massimo dell’opportunità per Luzi, appena eletto, infilarsi subito in beghe di questo livello.
29/12/2004 13.23