Piano Paesaggistico regionale, l'UPI Toscana presenta le osservazioni
Il Presidente della Provincia di Grosseto e Responsabile ambiente di UPI Toscana, Leonardo Marras: “Servono rigore e semplificazione”
“Le osservazioni delle Province al piano paesaggistico sono un contributo concreto al suo miglioramento. Nei piani provinciali esistevano già molte soluzioni che avrebbero evitato tutte le polemiche di questi giorni. Esistono anche altri problemi da affrontare: adeguare obbligatoriamente tutti i piani comunali al piano paesaggistico regionale sarebbe uno sforzo economico insostenibile per i Comuni e che richiederebbe un allungamento importante dei tempi, portando la situazione ad un vero e proprio caos. Inoltre, le norme di salvaguardia del Piano imporrebbero un sostanziale blocco che in questo momento di crisi non converrebbe davvero a nessuno”.
Così il Presidente della Provincia di Grosseto e Responsabile dell’Ambiente di UPI Toscana, Leonardo Marras, nel presentare le osservazioni dell’Unione delle Province al Piano Paesaggistico redatto dalla Regione Toscana.
“In assenza di piano paesaggistico – sottolinea Marras - si ricorre alla conferenza paesaggistica; la conferenza però è prevista anche in una fase successiva con il piano approvato. Anche per il cittadino le cose non cambiano – anche dopo l’adozione – si lasciano intatte le procedure burocratiche attualmente previste in materia. Quello che chiediamo alla Regione Toscana e al Ministero, per questi motivi, è una reale semplificazione, con regole doverosamente rigorose che, così, sarebbero accettate sicuramente meglio anche dal tessuto produttivo”