L'usura nella provincia di Firenze: un giro d'affari di un miliardo di euro
Nicola Gratteri intervenuto alla presentazione del report provinciale sull'usura. La paura ha fatto calare le denunce ma dal 2010 il fenomeno è cresciuto del 15%. Tra gli 8 mila e i 10 mila commercianti vittime dell’usura in Toscana, un quarto risiedono nella provincia di Firenze
Il numero di denunce pervenute alle Autorità competenti o alle Associazioni create per contrastare e prevenire l’usura è inferiore e molto lontano dalla reale entità del problema, pur evidenziando un incremento del 15% negli ultimi 5 anni e oltre 8000 commercianti coinvolti (un quarto di questi risiedono nella provincia di Firenze). Si tratta di un giro di affari di un miliardo di euro.
Questi alcuni dati emersi stamani nel corso del convegno “Il fenomeno dell’usura nella provincia di Firenze”, organizzato – al Polo delle Scienze Sociali di Firenze – dall'Assessorato alle Politiche Sociali e Legalità della Provincia di Firenze, in collaborazione con il Centro Interuniversitario di Sociologia Politica dell’Università di Firenze. Nel corso dell'evento, è stato presentato il report provinciale sull'usura.
L’evento è stato organizzato dall'Assessorato alle Politiche Sociali, Sicurezza e Legalità della Provincia di Firenze ed è il frutto di un lungo percorso intrapreso dall'assessore Antonella Coniglio fin dall'inizio del suo mandato.
Era presente Nicola Gratteri, Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria. Con la sua presenza l’assessorato della Provincia di Firenze vuole ulteriormente evidenziare la gravità e la complessità del fenomeno usura e la sua diffusione sul territorio, nonché i suoi legami con altri settori della criminalità. Al convegno sono intervenuti anche Marco Bontempi, Direttore del Centro Interuniversitario di Sociologia Politica dell’Università di Firenze, Andrea Pirni, curatore del report, la giornalista di Repubblica Franca Selvatici, e l’assessore alle Politiche Sociali e Legalità della Provincia di Firenze, Antonella Coniglio.
Dal 2010, l’Assessorato si è occupato del rischio usura e della difficoltà di accesso al credito, problema che riguarda sia le singole famiglie che le piccole attività produttive. La Provincia di Firenze insieme ad enti ed Istituzioni pubbliche e private ha affrontato un lungo iter di analisi, confronto e ricerca che ha visto coinvolti una quantità sempre crescente di cittadini e soggetti del volontariato e dell'Associazionismo. Adesso che il sovraindebitamento e la difficoltà economica si sono evidentemente accresciuti la complessità del fenomeno è molto cresciuta. L’assessore Coniglio ha dunque incaricato l'Università, Ciuspo (Centro Interuniversitario di Sociologia Politica) di condurre una ricerca capace di descrivere l'entità del fenomeno sul nostro territorio, i cui esiti saranno presentati nel corso del convegno. Pur rappresentando un importante excursus sul fenomeno, la ricerca non ha potuto fornire dati numerici, considerata la reticenza alla denuncia molto diffusa tra le vittime dell’usura.