DONNE STORIE E PROGETTI
Mostra di Monika Bulaj dall'8 marzo nella Limonaia di Palazzo Medici Riccardi
Partire dalle donne e dalle loro storie. Questo il senso della mostra fotografica "Donne storie e progetti, dedicato a tutte le donne in cammino verso le pari opportunità", promossa dalla consigliera regionale di parità Marina Capponi con la collaborazione della Regione e degli assessorati alle pari opportunità della Provincia e del Comune di Firenze. La mostra, realizzata da Alinari, verrà inaugurata martedì 8 marzo alle 18,30 presso la Limonaia di Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 1, a Firenze. Sarà presente l'autrice, la fotografa e reporter polacca Monika Bulaj.
L'iniziativa vuole dare visibilità alle donne protagoniste di dodici progetti di successo dedicati alle pari opportunità realizzati in Toscana da enti ed aziende (finanziati sia dal ministero del Lavoro con i fondi della legge n. 125/91 sulle azioni positive per la parità donna-uomo nel lavoro, sia dalla Regione grazie al Fondo Sociale Europeo), evidenziando, attraverso le loro storie personali, il loro percorso professionale, la loro crescita e la buona riuscita di questi interventi .
Le immagini fotografiche, sia in bianco e nero che a colori, sono state raccolte in un catalogo, edito da Alinari, nel quale, accanto alle foto, sono pubblicate sia la descrizione dei progetti che le "microstorie" delle protagoniste, scritte con stile giornalistico dalla stessa Bulaj, che le ha ascoltate ed ha raccontato la loro esperienza di vita.
Le 13 foto più significative sono andate ad illustrare un calendario dedicato alla festa della donna. Un calendario atipico, che parte dall'8 marzo 2005 per finire l'8 marzo 2006, a simboleggiare un anno dedicato alle donne ed alle loro esperienze innovative. Catalogo e calendario verranno distribuiti in occasione dell'inaugurazione.
L'ingresso è libero. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 28 marzo. Chiusa il mercoledì.
Monika Bulaj è polacca e vive in Italia. Fotografa, reporter e viaggiatrice, lavora per vari periodici italiani ed europei. Lavora soprattutto sulle terre e le fedi di frontiera e abbina in modo originale testo ed immagine. Scrive sceneggiature per documentari ed espone le sue foto a Roma, Milano, Budapest, Sofia e Varsavia. Ha scritto "Libia Felix" per B. Mondadori.