LA PROVINCIA PER LE DONNE E GLI UOMINI DEL TIBET
Invitato il Dalai Lama per un’iniziativa con i comuni e le associazioni della Provincia
Il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità la mozione della VII Commissione consiliare sul riconoscimento dei diritti delle donne e degli uomini nel Tibet. Il Consiglio chiede al Governo Italiano e all’Unione Europea di prendere un’adeguata iniziativa politica, non condizionata dagli interessi dei rapporti commerciali con la Cina, per favorire un positivo accordo tra le parti in causa sul Tibet, allo scopo di garantire i diritti umani ed una effettiva autonomia di quel territorio; al Governo e al Parlamento italiano di dare attuazione alla Risoluzione del Parlamento Europeo, qualora non si proceda in direzione di un accordo che garantisca la piena autonomia dei tibetani in tutti i campi della vita politica, economica, sociale e culturale, con le sole eccezioni della politica di difesa e della politica estera; impegna la Giunta a considerare la possibilità di esporre la bandiera del Tibet il giorno 10 Marzo di ogni anno, in un luogo significativo di Palazzo Medici Riccardi; ad adoperarsi per invitare il Dalai Lama a Firenze e nell’occasione organizzare un’iniziativa, coinvolgendo i Comuni, gli studenti e le associazioni della Provincia al fine di portare a conoscenza l’attuale situazione del Tibet; ad attivarsi, attraverso iniziative pubbliche, affinché si recuperi la memoria della rivolta delle donne tibetane del 12 marzo 1959 e per conoscere le reali condizioni politiche e sociali delle donne in Tibet.
11/03/2005 14.33