Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

VIABILITÀ MUGELLANA
Progetti e lavori in corso. L’assessore Giorgetti ha fatto il punto della situazione rispondendo ad un’interogazione dei consiglieri dell’Udc Bassetti e Tondi

L’assessore alla viabilità e trasporti della Provincia Stefano Giorgetti ha risposto, in Consiglio provinciale ad un’interrogazione dei consiglieri Tondi e Bassetti (Udc) sulla viabilità mugellana. “Il protocollo d’intesa tra Regione Toscana, Provincia di Firenze e Comunità montana del Mugello, firmato nel novembre 2003, descrive gli interventi e le azioni da promuovere per l’attuazione di un nuovo assetto viario del Mugello. Di questi punti – ha spiegato Giorgetti – alcuni sono già stati affrontati, altri sono in fase di elaborazione altri, infine, sono da affrontare. La realizzazione del nuovo Ponte sulla Sieve nel Comune di Vicchio era prevista nello scorso piano triennale per un importo assolutamente insufficiente alla sua realizzazione (1 milione di euro). La costruzione di questa infrastruttura comporterebbe un impegno economico da parte degli enti locali assolutamente rilevante e, ad oggi, problematico. Tale opera è stata stralciata, anche il considerazione del fatto che, prima della realizzazione di un eventuale ponte di collegamento tra la SP41 e la SP551, è necessario adeguare il tracciato della SP41 (che verrebbe a rappresentare un percorso preferenziale per il traffico con direzione Mugello – Val di Sieve – Valdarno), con l’eventuale necessaria variante all’abitato di Dicomano, comune non inserito nel Protocollo d’Intesa ma che subirebbe la conseguenza di scelte sottoscritte da altri. Inoltre, l’ipotesi della Variante all’abitato di Dicomano, dovrà essere confrontata anche con le scelte progettuali relative alla Variante alla strada statale 67. La viabilità, definita di raccordo fra la SP 551 e la SP 97, è costituita dalla SP 837 realizzata da Cavet e da questo utilizzata. La sua riapertura è subordinata al completamento degli interventi di risanamento sulla strada, necessari per gli ammaloramenti presenti e causati dai mezzi pesanti che vi hanno transitato in questi anni. Inoltre è stato chiesto a Tav di modificare il disegno dell’incrocio realizzato, perché da quando è stato dato il parere (nel lontano 1997) sono cambiate le condizioni di traffico della zona e gli assetti viari e quindi gli uffici hanno ritenuto opportuno che l’incrocio fosse modificato (una rotatoria al posto di un incrocio a Y). Naturalmente la modifica dell’incrocio è stata richiesta per aumentare la sicurezza stradale. C’è un accordo con Cavet per il completamento delle opere (strada e incrocio) per la fine dell’estate”. Per Bassetti: “Riuscire a vivere nei centri abitati del Mugello è sempre più difficile perché sono sempre più attraversati da mezzi pesanti. Il Mugello, in questi ultimi anni, è stato penalizzato per tutto il carico pesante che ha dovuto subire per i lavori che ancora non sono stati ultimati: pensiamo all’Alta velocità e tutte le opere che interessano la zona. L’assessore parla di venti punti: vorrei conoscerli – ha chiesto Bassetti – perché non ne sono a conoscenza. Gradirei sapere i tempi di attuazione di questo protocollo d’intesa visto che l’assessore ha detto che alcune cose sono state fatte, mentre altre sono ancora da fare. La strada che da San Piero va verso la via Faentina e da lì prosegue fino a Ponte a Vecchio è una strada abbastanza larga dove poter fare questo ponte sulla Sieve per togliere il traffico pesante dall’abitato di San Piero e dall’abitato di Borgo San Lorenzo. Questa è un’opera che quanto prima dovrà essere realizzata, un’opera dove, non ci sono i fondi necessari, ma di importanza fondamentale”.

27/05/2005 14.32
Provincia di Firenze