Maltempo, il punto della Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze
Criticità superate, nessun allagamento presente. Il consigliere delegato Angelo Bassi: "A Bagno a Ripoli problemi dai versanti, dal reticolo idraulico e dal sistema fognario. Eventi puntuali localizzati nel territorio di Impruneta e San Casciano".
Le criticità che hanno interessato ieri il territorio della Città Metropolitana, come effetti del forte temporale, con massima intensità di pioggia registrata al pluviometro di Poggio Casciano (28 mm in 15 minuti), risultano superate.
La Sala Operativa di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze, in coordinamento con il Centro intercomunale di Protezione civile Arno Sud Est, specifica che l’innalzamento del livello idrometrico del torrente Ema non ha prodotto comunque criticità. "Gli allagamenti di alcune strade e scantinati della viabilità secondaria nel territorio di Bagno a Ripoli - spiega Angelo Bassi, consigliere delegato alla Protezione civile della Metrocittà - sono stati conseguenza di problematiche verificatesi su scarpate stradali e versanti collinari e sul micro reticolo idraulico (fossetti, rete di drenaggio delle scarpate) e di rigurgiti del sistema fognario. Attualmente tutte le situazioni sono state risolte con l’intervento del Sistema di Protezione Civile e nessun allagamento è presente. Il temporale ha prodotto anche eventi localizzati sul territorio dei comuni di Impruneta e San Casciano".
Le strade di competenza della Città Metropolitana (Sr 222, Sp 16, Sr 2 e Sp 34) sulle quali erano stati apposte brevi interruzioni per consentire le operazioni di pulizia strada da detriti e rimozione piante cadute, sono attualmente tutte percorribili. L’Autopalio Firenze – Siena (tratto posto nel Comune San Casciano val di Pesa) è rimasta chiusa per circa due ore in seguito all’invasione di entrambe le carreggiate da parte di fango e detriti provenienti dalle scarpate stradali ed è stata riaperta nel tardo pomeriggio.