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'Demolition vs Construction': Liu Youju in mostra all’Accademia delle Arti del Disegno
Fino al 30 giugno. Dal 2 al 16 luglio le sue opere nelle Sale Fabiani di Palazzo Medici Riccardi

Un'opera del maestro Liu Youju

Dal 15 giugno al 30 giugno 2016, l’Accademia delle Arti del Disegno, nella Sala Esposizioni in Via Ricasoli n.68, angolo Piazza San Marco, ospita la mostra del Maestro pittore cinese Liu Youju, dal titolo 'Demolition vs Construction', curata da Enrico Sartoni e realizzata con il Patrocinio del Comune di Firenze e del Consiglio Regionale della Toscana.
L’inaugurazione si è svolta il 15 giugno. Giovedì 16 giugno 2016 Accademici e Storici dell’arte hanno incontrato l’artista che, originario di Guangzhou, capoluogo della provincia del Guangdong e la più grande tra le città costiere del sud della Cina, è giunto appositamente a Firenze per l’inaugurazione della sua prima mostra in Italia.
Opere di Liu Youju saranno poi ospitate in Palazzo Medici Riccardi, nelle Sale Fabiani della Città Metropolitana di Firenze, dal 2 al 16 luglio 2016. L'inaugurazione si terrà presso le Sale venerdì 1 luglio alle ore 17.30. In rappresentanza del Comune di Firenze presenzierà alla cerimonia inaugurale l'assessore Nicoletta Mantovani.

Per Liu Youju non si tratta della prima mostra al di fuori dei confini cinesi, infatti nel novembre 2014 è stato invitato a presentare le sue opere alla Richard Nixon Presidential Library and Museum, a Yorba Linda, in California, USA, nell’agosto 2015 ha realizzato una personale al Musée des Arts Décoratifs, a Parigi, e ad ottobre 2015, è stato chiamato a realizzare la sua mostra personale presso il British Museum di Londra in concomitanza con lo storico incontro tra il Presidente cinese Xi Jinping ed Elisabetta II, durante la prima visita ufficiale in Gran Bretagna.
Liu Youju è il Presidente della China Calligraphy and Paiting Artist Association, il Presidente della Guangdong International Chinese Calligraphy Research Association, il Direttore del Guangdong Chinese Calligraphy Institute, Preside della Academy of Arts of Yangcheng, Direttore della Yangcheng Evening News Academy of Arts e Visiting Professor of the Open University of China, Beijing Normal University, Beijing Nationality University, South China Normal University e Guangdong College of Chinese Culture.  
L’interesse del vasto pubblico internazionale, le lodi della critica e le recenti iniziative espositive non valgono da sole a comprendere la forza del segno di Liu Youju. Soltanto il contatto diretto con l’opera del maestro fa comprendere quanto nella vibrante informalità del segno sia trasfusa la capacità narrativa e poetica dell’artista derivatagli dall’intenso esercizio introspettivo espresso nella calligrafia, da lui tanto amata e praticata, ed anche nella poesia.
L’Accademia delle Arti del Disegno, prima al mondo a proporre, nel 1673, mostre artistiche dai chiari intenti istituzionali, e non commerciali, al fine di stimolare l’arte e i suoi autori, non poteva che farsi protagonista nell’esporre un così talentuoso pittore con quegli stessi intenti che la guidano nel percorso di ragionate esposizioni da quasi 350 anni. Nel presentare un artista che proviene da una cultura così diversa da quella a cui apparteniamo, non possiamo ignorare la possibilità, quasi una certezza, che possano sorgere nel visitatore, domande di carattere generale sull’estetica dell’arte cinese o che balenino alla mente subitanee dicotomie come quelle che dividono l’arte orientale da quella occidentale.

Tanti sono stati gli scambi tra le diverse esperienze artistiche e manifatturiere nel tempo, e di tale portata da influenzare anche il gusto occidentale, ad esempio, in campo decorativo o nella moda. Dopo le avanguardie del secolo scorso, che hanno riconosciuto autonomia espressiva alla linea e al colore e non più quindi dipendenti dalla mimesi e dalla corrispondenza logica di immagine e cosa, i due mondi si sono ancor più intrinsecamente avvicinati e vicendevolmente influenzati.
La millenaria tradizione cinese ad esempio si è aperta all’internazionalizzazione e al modernismo, confrontandosi con l’arte astratta, l’espressionismo astratto e l’arte informale, pur mantenendo forti legami con la propria tradizione figurativa e calligrafica e con le proprie basi filosofiche.
Nelle innegabili differenze storico-artistiche che hanno sviluppato culture geograficamente distanti, l’arte di Liu Youju non vive di queste differenze, né sopravvive di sola tradizione. Essa si reinventa di momento in momento, di segno in segno, coniugando aspetti più universalistici e comunitari con consapevolezze e tecniche più individualiste.
 
Avvicinando le opere del maestro Liu Youju si ha di fronte una pittura evento, generata dall’incontro tra artista e natura, tra coscienza profonda e mondo organico. Una pittura fortemente espressiva dove si incontrano due mondi, quello della calligrafia tradizionale cinese e quello dell’espressionismo astratto newyorchese.
Le tele di Liu Youju sono ricche di espressioni non verbali, realizzate con una pittura gestuale, che deriva in parte dalla tradizionale pratica calligrafica, e in parte dalla conoscenza delle opere di artisti occidentali come Pollock, de Kooning e soprattutto di Claude Monet. Sulla base dei colori impastati, riconosciamo una pittura gestuale che nasce dalla costola della calligrafia e procrea una serie di disegni inediti, tracciati ora filiformi ora più spessi, che hanno anche un andamento musicale, una vibrazione poetica, ora dolce e sinuosa, ora rapsodica e quasi folle.

Domenico Viggiano, Segretario Generale dell’Accademia delle Arti del Disegno così commenta l’iniziativa: “L’Accademia durante la sua plurisecolare esistenza si è prodigata nel presentare prima ai suoi allievi e quindi al grande pubblico i maestri che con la loro espressione ed il loro “segno” potessero costituire uno stimolo, un confronto, una via d’accesso alle emozioni e alla rappresentazione del nostro vivere. Questa esposizione riconferma pienamente la vocazione della nostra Accademia, tesa a promuovere la consapevolezza e la cultura artistica di livello internazionale a cui l’Accademia e la città di Firenze hanno sempre guardato”.

'''Scheda tecnica della mostra e iniziative previste'''

'''Inaugurazione mostra'''
Mercoledì 15 giugno 2016, ore 17.30
Sala Esposizioni dell’Accademia delle Arti del Disegno
Via Ricasoli n.68, angolo Piazza San Marco Ricasoli
Ingresso libero.


Accademici e Storici dell’Arte incontrano Liu Youju
Giovedi 16 giugno 2016, ore 17.00
Via Orsanmichele n.4, Firenze
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.


La mostra sarà visitabile fino al 30 giugno nei seguenti orari:
da martedì a sabato: ore 10.00 - 13.00  / 17.00 - 19.00
domenica: ore 10.00 - 13.00 
Lunedì chiuso.
Ingresso libero.

'''Per ulteriori informazioni:'''
Accademia delle Arti del Disegno
Via Orsanmichele, n. 4, 50123, Firenze
www.aadfi.it
Telefono: 055 219642
Email: info@aadfi.it
 

'''Ufficio Stampa Accademia delle Arti del Disegno'''
Anna Balzani
Email ufficiostampa@aadfi.it
Email annabalzani.fi@gmail.com
Telefono 338 7053915

20/06/2016 16.17
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