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CONCESSIONI DI ACQUE PUBBLICHE DOMANDE DA INTEGRARE
Partite dodicimila lettere a cittadini e imprese
Dove trovare i moduli, a chi segnalare errori e modifiche

Dopo un lungo blocco dovuto a passaggi di competenze e nuove norme legislative, la Provincia ha rimesso in moto le pratiche per il rilascio delle concessioni per l’utilizzazione di acque pubbliche.
Si tratta delle domande, già presentate o ancora da presentare, per l’utilizzo di pozzi esistenti o l’apertura di nuovi pozzi e per le richieste di impiego di acque attinte da laghi, fiumi e torrenti.
In questi giorni sono partite comunicazioni a 12.330 fra singoli cittadini, condomìni, imprese, ed enti, con l’invito ad integrare le domande di concessione in base alle nuove disposizioni.
I modelli per le domande e gli elementi che debbono esser ricompresi nelle relazioni tecniche dei professionisti abilitati (da allegare alle domande) sono nel sito internet www.provincia.fi.it o possono essere ritirati all’URP della Provincia, in via Ginori 8, o all’Ufficio del Demanio Idrico, in via San Gallo 32.
Per smaltire le pratiche che si sono accumulate negli ultimi anni la Provincia ha poi deciso di costituire un apposito gruppo di tecnici, composto da 4 geometri e un esperto legale, che diventerà operativo subito dopo il periodo estivo.
Molte pratiche risultano purtroppo vecchie di anni e la maggior parte sono state avviate presso altri enti. Sono perciò probabili errori nell’indicazione dei richiedenti le concessioni. La Provincia invita a segnalarli o telefonicamente ai numeri 055 2760955/956/967/973/975), attivi nei giorni di martedì e venerdì dalle 9 alle 13, o via e-mail all’indirizzo ma.gori@provincia.fi.it, recapiti ai quali ci si può rivolgere anche per informazioni e chiarimenti.

13/08/2005 12.00
Provincia di Firenze