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POZZI: PER QUELLI AD USO DOMESTICO MODULI E INFORMAZIONI ANCHE AGLI URP DEI COMUNI
Non perentorio il termine di 30 giorni per la regolarizzazione delle domande

La Provincia chiarisce, in merito alle procedure avviate in questi giorni per definire le concessioni di pozzi, che tutti coloro che hanno presentato la denuncia per l’utilizzazione di un pozzo, qualora siano in grado di dichiarare che l’acqua viene attinta per uso domestico, possono trovare moduli e istruzioni per la definizione delle pratiche anche agli URP dei Comuni e delle Comunità Montane. La documentazione sarà inoltre in distribuzione presso le Associazioni di categoria del mondo agricolo.
Per “domestico” si intende l’uso potabile, quello per l’igiene e quello per l’irrigazione di orti o giardini di non più di 3.000 metri quadri. Non sono invece considerati domestici gli impieghi per piscine e impianti di condizionamento.
Modelli e informazioni sono reperibili pure via Internet nel sito della Provincia http://www.provincia.fi.it/ o possono essere ritirati all’URP della Provincia, in via Ginori 8, o all’Ufficio del Demanio Idrico, in via San Gallo 32.
Per limitare al minimo i disagi degli utenti, i modelli per le denunce di pozzi ad uso domestico possono anche essere inviati a chi ne fa richiesta sia per fax che per e-mail. A questo fine, e per chiarimenti e segnalazioni, si può telefonare ai numeri 055 2760955/956/967/973/975, nei giorni di martedì e venerdì dalle 9 alle 13, o inviare una e-mail all’indirizzo ma.gori@provincia.fi.it.
In considerazione dell’alto numero di utenti che sono interessati alla definizione delle pratiche, si informa infine che il termine indicato nelle lettere inviate in questi giorni ai cittadini interessati (30 giorni dal ricevimento) non è perentorio, nel senso che – secondo quanto previsto dalla legge - il termine ultimo da osservare per la denuncia di utilizzazioni già in essere, e non ancora dichiarate, scade il prossimo 31 dicembre.

20/08/2005 10.15
Provincia di Firenze