LE MADONNE DEL CHIANTI, PERCORSI D'ARTE, STORIA E DEVOZIONE
In mostra da settembre i tesori della campagna fiorentina
Un evento diffuso sul territorio dedicato al culto di Maria
La campagna toscana, l’ombra dei cipressi, il verde degli ulivi e delle vigne sono la cornice naturale di “Le Madonne del Chianti, percorsi d’arte, storia e devozione”. La mostra, in programma dall’8 settembre all’8 dicembre, date significative per il culto della Madonna, parte da Firenze, da San Pier Scheraggio agli Uffizi, per poi svilupparsi nei musei d’arte sacra di Impruneta, Greve in Chianti e Tavarnelle Val di Pesa.
L’itinerario, che sottolinea il carattere di “museo diffuso” tipico della Toscana, permette al visitatore di scoprire luoghi d’arte straordinari spesso fuori dagli itinerari turistici classici e di ammirare alcune opere di grandissimo valore ospitate temporaneamente, per l’occasione, nelle varie sedi espositive.
La mostra, che è patrocinata dalla Provincia di Firenze, rientra nel progetto ideato dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze “Alla scoperta del territorio-Piccoli Grandi Musei”. Un’iniziativa promossa per valorizzare le piccole realtà museali della provincia di Firenze. Il percorso della mostra fornisce una chiave di lettura delle raccolte d’arte di ciascun museo attraverso l’approfondimento del tema della devozione mariana. Il filo conduttore dell’evento è rappresentato dalla figura della Vergine. A San Pier Scheraggio, da dove parte idealmente la mostra, il turista potrà apprezzare la tavola duecentesca della Madonna di Casale proveniente dal territorio del Chianti fiorentino, per poi essere guidato, grazie ad una serie di pannelli esplicativi e materiale fotografico, alla visita delle altre sedi espositive. I tesori del Museo d’arte sacra di Santa Maria all’Impruneta racconteranno la devozione all’immagine della Madonna che risale alla metà del Trecento e il legame della basilica con la famiglia Medici. Fra i pezzi più significativi magnifici ex voto raccolti tra il ‘600 e il ‘700 in occasione delle processioni in cui la veneratissima icona veniva trasferita a Firenze. Ad arricchire la collezione permanente del museo, in occasione dell’evento, l’esposizione della Croce reliquiario della Passione realizzata nelle botteghe granducali e donata all’inizio del ‘600 a Santa Maria del Fiore. L’aspetto dolorosamente umano della Madonna sarà invece rappresentato nell’opera forse più insigne presente nella raccolta del Museo d’arte sacra di Greve in Chianti: il Compianto di terracotta policroma di Santi Buglioni, mentre dal Bargello arriverà in
prestito la Pietà di Andrea Della Robbia. La Madonna dei Cordai di Donatello, custodita nel Museo Bardini di Firenze, sarà invece il capolavoro prestato al Museo d’arte sacra di Tavarnelle dove il visitatore potrà anche ammirare la duecentesca Madonna col bambino attribuita a Meliore e le Madonne tardo gotiche di Lorenzo di Bicci e Rossello di Jacopo Franchi. Alla mostra “Madonne del Chianti, percorsi d’arte, storia e devozione”, grazie alla collaborazione con la Fondazione per la Territorio del Chianti Classico, saranno collegate una serie di iniziative per far conoscere ai visitatori anche l’aspetto enogastronomico del territorio.
“Le Madonne del Chianti, percorsi d’arte, storia e devozione”
8 settembre-8 dicembre 2005
Orario mercoledì / domenica 9.30-13.30 ; 15.30 – 19.00 (10.00-13.00 / 15.00 -18.00 a San Pier Scheraggio)
Costo del biglietto intero € 5.00 comprensivo della mostra di Greve in Chianti, Impruneta e Tavarnelle Val di Pesa. Ingresso gratuito a San Pier Scheraggio – Galleria degli Uffizi
Informazioni tel. 055-2036404; info@piccoligrandimusei.it;
Ufficio stampa- Sabina Ferioli 335-6063923 http://www.piccoligrandimusei.it/madonnedelchianti/index.html
Catalogo Edizioni della Meridiana, costo € 8.00