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PROVINCIA DI FIRENZE: MONITORAGGIO SISMICO DEL MUGELLO. COLLAUDO GIOVEDÌ A BARBERINO
Il sistema sarà messo in esercizio nell’Istituto comprensivo statale ‘Lorenzo de’ Medici’

(24 febbraio 2003) - Il giorno 27 febbraio presso l’Istituto Comprensivo statale di Barberino del Mugello ‘Lorenzo de’ Medici’, verrà collaudato e messo in esercizio, a cura del Servizio Sismico Nazionale operante presso il Dipartimento della Protezione civile, un sistema permanente di monitoraggio sismico. Quest’iniziativa comporterà l’inserimento dell’edificio pubblico nell’Osservatorio Sismico delle Strutture (Oss) . Dopo la recente istituzione del servizio associato di protezione civile presso la Comunità Montana, si tratta della prima significativa iniziativa riguardante il territorio del Mugello. Alle 15 conferenza illustrativa del progetto svolta dall’assessore alla Protezione civile della Provincia Mirna Migliorini e dal Presidente della Comunità Montana del Mugello Giuseppe Notaro e alle 16 collaudo e messa in esercizio del sistema. Entrambe le iniziative si terranno presso l’Istituto Comprensivo Statale, via Monsignor Agresti, 18. Parteciperanno i responsabili della Protezione Civile della Regione Toscana.
Ecco, intanto, alcuni particolari del progetto. L’ufficio Servizio Sismico Nazionale (Ssn) del Dipartimento della Protezione Civile ha installato nella scuola “Lorenzo de’ Medici” di Barberino del Mugello (FI) un sistema permanente di monitoraggio sismico. Il collaudo e la messa in esercizio del sistema avverrà il 27 febbraio prossimo e, a partire da questa data, l’edificio entrerà a far parte dell’Osservatorio Sismico delle Strutture (Oss).
L’Osservatorio Sismico delle Strutture (Oss) è una rete composta da edifici pubblici e ponti situati nelle principali zone sismiche del territorio nazionale, su cui vengono installati sistemi di monitoraggio in grado di misurare, in caso di evento sismico, sia il moto del suolo che le conseguenti vibrazioni della struttura. Allo stato attuale la rete è composta da 24 strutture, di cui 9 situate in Toscana (compreso il sistema di Barberino del Mugello), 9 in Emilia-Romagna, 4 in Umbria e 2 in Basilicata. Il Dipartimento della Protezione Civile prevede di realizzare altri 20 sistemi di monitoraggio nelle regioni di Calabria (8) e Sicilia (12) entro la prima metà del 2004. Ulteriori 4 sistemi saranno realizzati in Calabria direttamente dalla Regione, sotto la supervisione del Dipartimento della Protezione Civile, con fondi della Comunità Europea. In caso di evento sismico i sistemi si attivano automaticamente, registrano le vibrazioni del suolo e della strutture e inviano i dati ad un elaboratore centrale nella sede del Servizio sismico nazionale a Roma. Le registrazioni sono quindi immediatamente elaborate da un programma di analisi, che provvede ad emettere un rapporto sintetico, sulla base del quale, è possibile dare una valutazione sull’eventuale danneggiamento indotto dal sisma sulla struttura. Alcuni esempi sono disponibili presso il seguente indirizzo internet www.serviziosismico.it/OSS/index.html
In occasione del collaudo del sistema della scuola “Lorenzo de Medici” saranno eseguite sull’edificio prove dinamiche di vibrazione forzata che permetteranno di identificare sperimentalmente il comportamento sismico dell’edificio. Le prove avranno inizio nel pomeriggio del 27 febbraio e saranno precedute da una breve conferenza nel corso della quale saranno illustrate le finalità complessive del progetto e le attività che, all’interno di tale progetto, il Servizio sismico nazionale ha svolto in Toscana negli ultimi anni.

25/02/2003 10.15
Provincia di Firenze