INCONTRO FRA ASSINDUSTRIA FIRENZE E LA GIUNTA PROVINCIALE
Gli interventi dei presidenti Ceccuzzi e Renzi
Si è tenuto ieri pomeriggio a Firenze, presso la sede dell’Associazione Industriali, un incontro fra una delegazione della Giunta Provinciale, guidata dal Presidente Matteo Renzi, e la Giunta di Assindustria Firenze, presieduta dal Presidente Sergio Ceccuzzi.
L’incontro – che si è svolto in un clima molto costruttivo - è servito per fare il punto su una serie di questioni aperte e ragionare su un’agenda di priorità che possa contribuire, nell’immediato futuro, a dare una svolta all’economia fiorentina.
<<La via maestra per mettere a valore le potenzialità di Firenze – ha ricordato il Presidente di Assindustria Ceccuzzi, aprendo l’incontro - passa attraverso un confronto continuo tra decisori pubblici e protagonisti dello sviluppo; nessuna invasione di campo, ma la consapevolezza che la situazione economica impone che interessi, anche diversi, trovino una composizione nella costruzione dei percorsi necessari per costruire un territorio ospitale per intraprendere, attrattivo per nuova imprenditorialità, partner delle imprese nella creazione del valore>>.
Nell’illustrare i programmi e gli interventi della Provincia di Firenze il presidente Renzi ha annunciato che il suo ente opererà nei prossimi dodici mesi investimenti in opere infrastrutturale per 198 milioni di euro. In questi giorni è poi partito un bando, unico del genere per il 2005 in Italia, per la realizzazione di una rete provinciale a banda larga al servizio di tutto il territorio. In arrivo nel 2006 anche investimenti senza precedenti sull’Arno, in occasione del 40° anniversario dell’Alluvione. Si vuole poi sviluppare nel prossimo bilancio nuove azioni sui trasporti, un settore sul quale va fatto di più. Sui temi di più stretta attualità per lo sviluppo economico – Firenze Mostre, Firenze Fiera, termovalorizzatore – Renzi ha insistito sull’importanza di un metodo che porti a scelte costruttive: <<Dobbiamo procedere attraverso un confronto serrato per strategie di sviluppo ampie, oggi su questi temi domani su altri, per costruire il futuro del nostro territorio. Rinfacciarsi il passato e basta non porta da nessuna parte, la ricetta è solo un sano realismo>>. Ulteriore tema toccato dal presidente Renzi quello del superamento della cultura della rendita, sulla cui necessità sono arrivati in questi giorni segnali importanti dal mondo imprenditoriale: <<In queste ore registriamo dati finalmente di segno positivo per il turismo, che ci dicono che l’impegno delle istituzioni e degli imprenditori può portare a risultati importanti>>. Molto denso infine il calendario di appuntamento che vedranno concretamente l’impegno di istituzioni e mondo imprenditoriale, a partire da quello col Master Plan fiorentino.
Varie le questioni sollevate dagli imprenditori presenti all’incontro. Si è iniziato con il termovalorizzatore, dove Assindustria ha ribadito di aver molto apprezzato l’operato della Giunta provinciale che, nei tempi stabiliti, ha deciso la localizzazione dell’impianto. <<Si tratta ora – hanno ricordato gli industriali – di operare una scelta tecnologicamente adeguata che privilegi elevati standard di sicurezza e garantisca un ritorno energetico alle comunità locali>>.
Altro “tema caldo” l’auditorium congressuale di Firenze, su cui i vertici di Assindustria hanno invitato l’Amministrazione provinciale, quale socio pubblico di Firenze Fiera, ad appoggiare la scelta del Comune di Firenze per l’area della Stazione Leopolda pur manifestando <<la preoccupazione che le difficoltà emerse negli ultimi giorni possano provocare ulteriori rinvii alla realizzazione della struttura; un ritardo che penalizzerebbe pesantemente la competitività del nostro territorio>>. Un territorio che – per Assindustria – sta perdendo posizioni anche in tema di produzione culturale ed organizzazione di eventi. Per questo gli industriali hanno sottolineato l’importanza della trasformazione di Firenze Mostre in Fondazione per la Cultura. <<Firenze ha le potenzialità per invertire questa tendenza; la Fondazione, se dotata di una mission e di una governance in discontinuità con Firenze Mostre e di alto livello internazionale può favorire un recupero della nostra realtà e l’apertura al contributo di soggetti esterni disponibili ad investire su Firenze-città-del-mondo>>.
Non sono, ovviamente, mancati richiami alla complessa situazione infrastrutturale del territorio che penalizza la competitività delle imprese; molte le questioni aperte sul fronte viario che interessano l’area metropolitana e su cui Assindustria ha proposto un’agenzia dotata di competenze tecnico-operative elevate, conoscenza dei processi di governance, destinata ad operare a servizio delle Amministrazioni locali e del sistema delle imprese. Né sono mancati apprezzamenti per il fecondo rapporto creatosi con il mondo imprenditoriale sui temi della formazione professionale.