Moria di pesci. Polizia della Metrocittà a Camaioni
Intervento nel pomeriggio di sabato. Prelevati campioni di fauna ittica per le analisi
La Polizia della Città Metropolitana di Firenze è intervenuta oggi pomeriggio, grazie a una segnalazione del gruppo di volontari di Tutela Acque Toscana, a Camaioni, nel comune di Montelupo e al confine col territorio di Signa, a motivo di una consistente moria di pesci in Arno, nei pressi della locale centrale idroelettrica. La Polizia metropolitana ha potuto constatare la moria di siluri di grosse dimensioni, cavedani, pesci gatti, arborelle, barbi.
Gli agenti hanno prelevato un campione dei pesci, refrigerandolo e inviandolo all'istituto zooprofilattico per la Toscana e il Lazio, con sede a Scandicci per le analisi previste da uno specifico protocollo regionale. Contemporaneamente è intervenuta l'Arpat per effettuare accertamenti sullo stato delle acque.
Si ipotizza che le piogge cadute tra mercoledì e giovedì, dilavando tra l'altro le fogne, abbiano trasportato agenti inquinanti letali per i pesci.
Tempestivo è stato l'intervento di volontari e pescatori che hanno notato venerdì il fatto che la fauna ittica boccheggiava e hanno cominciato a trasportare pesci a valle della diga, salvandone una parte.