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PROVINCIA DI FIRENZE: FIRENZE ED IL TERRORISMO AL CENTRO DI UNA MOZIONE IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Aziende irregolari in Provincia, Stazione ferroviaria di Montelupo F.no e casa editrice Vallecchi lunedì in Consiglio

La seduta del Consiglio Provinciale di lunedì prossimo, 10 marzo, sarà aperta da quattro domande di attualità. Dei consiglieri di Rifondazione Comunista D’Amico, Parotti e Targetti, sul monitoraggio del lavoro irregolare da parte della direzione regionale del lavoro, Inail e Inps. Su 642 aziende visitate, 308 sono risultate irregolari, i consiglieri chiedono all’amministrazione provinciale se è stata monitorata la situazione e quali sono i risultati, se è stata controllata la condizione di regolarità delle aziende destinatarie di finanziamenti pubblici e, in caso di irregolarità, se la Provincia intende addivenire al ritiro del contributo. La seconda domanda porta la firma dei tre consiglieri di Rifondazione Comunista e dei consiglieri dei Comunisti Italiani Marconcini e Pancani e verte sul mancato patrocinio dell’amministrazione provinciale all’iniziativa “Diritti Umani Negati, prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane”. La terza è sulla grave situazione della viabilità fra Palazzuolo sul Senio e Firenze ed è stata presentata dai consiglieri di AN Enrico Nistri e Piergiuseppe Massai. La domanda riguarda il pessimo stato delle strade provinciali che dovrebbero collegare Palazzuolo al capoluogo: la 477 (Palazzuolo-Sambuca-Passo della Colla) che al km. 5 da Palazzuolo è interrotta perché un’opera di recente ricostruzione sta franando, e la 306, che gli automobilisti sono costretti a percorrere in alternativa, a senso unico alternato perché un’opera di sostegno risulta pericolante. I due consiglieri denunciano non solo i disagi per gli abitanti di Palazzuolo, ma anche l’anomalia del fatto che un’opera di recente ricostruzione stia già franando: circostanza che li induce anche a chiedere “se non siano da verificare eventuali responsabilità della ditta appaltatrice nell’esecuzione dei lavori della strada provinciale 477”. Infine una domanda del capogruppo Democratici-Margherita Pasquale De Luca, del capogruppo del PdCI Alessio Pancani e del consigliere dei Ds Luigi Nigi sull’iter di concessione della stazione di Montelupo Fiorentino all’amministrazione comunale. Il percorso per arrivare alla concessione in comodato, coordinato dalla Provincia di Firenze e sottoscritto da Trenitalia, Rete Ferroviaria Italia e Società Metropolis, dovrebbe essere già avviato. L’accordo prevede anche la riqualificazione delle aree e degli edifici dismessi dall’attività ferroviaria. La prima delibera in discussione è dell’Assessore agli Assetti istituzionali Valerio Nardini sulle modifiche e le integrazioni al primo programma di alienazione dei beni immobili disponibili di proprietà della Provincia di Firenze. A seguire l’assessore al bilancio Massimo Masi illustrerà la delibera che prevede l’acquisizione, in economia, di beni e servizi da parte dell’Amministrazione Provinciale di Firenze. Terza delibera, dell’assessore alla Pianificazione Territoriale Luciana Cappelli sul comune di Scandicci. Variante al PRGC per l’adeguamento alle direttive regionali per la programmazione urbanistica commerciale. Le mozioni in discussione: dei consiglieri di Alleanza Nazionale Nistri, Giorgetti, Massai e Sensi di sostegno alla Vallecchi dopo l’incendio del 29 gennaio 2003. Dei consiglieri dei Democratici di Sinistra Lepri, Nigi e Romei sulla Galleria del Costume. Dei consiglieri Lepri (Ds), Pancani (PdCI), De Luca (Margherita) e Gatteschi (Verdi) sulle dichiarazioni di esponenti governativi in merito all’assassinio dell’agente della Polfer Emanuele Petri.

07/03/2003 00.00
Provincia di Firenze