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Firenze, ecco “Genius Loci”, alla scoperta di Santa Croce
Quando il genio nell'arte incontra lo “spirito del luogo”. Da giovedì 20 a sabato 22 settembre nel complesso monumentale della Basilica di Santa Croce a Firenze la seconda edizione del festival. Chiusura all’alba con Terry Riley. Nardella: "Arte contemporanea e riscoperta di luoghi storici". Albanese: "Un'offerta di grande qualità"

La basilica di Santa Croce (da <a href=http://www.santacroceopera.it)">

"Genius Loci: alla scoperta di Santa Croce", ovvero quando il "genio" nell'arte incontra lo "spirito del luogo". Da giovedì 20 a sabato 22 settembre, nel complesso monumentale di Santa Croce a Firenze, avverrà la riscoperta - diversa e suggestiva - di un luogo straordinario, noto in tutto il mondo per il proprio valore storico e artistico, attraverso la musica, il teatro, la danza e la parola.

L’iniziativa, organizzata dall’associazione Controradio Club, Controradio e Opera di Santa Croce, in collaborazione con La Nottola Di Minerva e con il contributo del Comune di Firenze per Estate Fiorentina 2018 e della Città Metropolitana, propone per la seconda edizione i contributi artistici di venti personalità, tra musicisti, attori e scrittori, in alcuni dei luoghi più affascinanti e significativi di Santa Croce, ovvero il Chiostro del Brunelleschi, la Cappella Pazzi, il Cenacolo, il Chiostro di Arnolfo.

Tante le esibizioni, per due notti (il giovedì e il venerdì dalle 20 alle 24), fino all’alba del sabato, quando, alle ore 6.00, si terrà il concerto di chiusura con il padre del minimalismo musicale, la star internazionale Terry Riley, in un excursus dei suoi capolavori, insieme al figlio Gyan. Si assisterà al dialogo dello scrittore e fisico Paolo Giordano (Premio Strega per “La solitudine dei numeri primi”) che, partendo dal suo ultimo romanzo, “Divorare il cielo”, ne discuterà con il frontman degli Afterhours Manuel Agnelli, coordina Raffaele Palumbo (20/09, ore 21.50, Chiostro del Brunelleschi) e a quello del filosofo Sergio Givone con il priore dell'Abbazia di San Miniato dom Bernardo Gianni e con don Alessandro Andreini della Comunità di San Leolino, delegato per la Cultura della Conferenza episcopale toscana (20/09, ore 20.30, Cenacolo).

All'attrice Marion D'Amburgo è affidata invece la lettura scenica, musicata da Stefano Albarello, di “Lettere al padre - Epistolario di una figlia”: nel complesso di Santa Croce riposano infatti Galileo Galilei e anche la figlia suor Maria Celeste, al secolo Virginia Galilei. Affezionatissima al padre, Virginia gli indirizzò nel corso della sua vita numerose lettere, che compongono oggi un epistolario che illumina la vita intima e privata del grande astronomo (21/09, ore 19.45, Cenacolo).

Tante le voci, da quella limpida e avvolgente della giovane cantautrice Erica Mou (20/09, ore 20.45, Chiostro del Brunelleschi) a quella vellutata e suadente di Cristina Donà, che, con il chitarrista Saverio Lanza e il coro Vocazioni, presenterà l’ultimo progetto “Canzoni in controluce” (20/09, ore 23.10, Chiostro del Brunelleschi); dalla potenza di una grande interprete del jazz quale Tiziana Ghiglioni nel “Tenco Project” (21/09, ore 22, Chiostro del Brunelleschi), a quella eterea della cantante e musicista Debora Petrina che si esibirà insieme allo scrittore Tiziano Scarpa, vincitore del premio Strega con “Stabat mater” (20/09, ore 23, Cenacolo). Tra gli ospiti anche il cantautore calabrese Peppe Voltarelli (21/09, ore 21.30, Cenacolo), mentre gli Area, storica formazione degli anni ’70, capitanata dal tastierista e compositore Patrizio Fariselli, suoneranno i brani storci del gruppo con l’inedita voce di Claudia Tellini a cui viene passato il testimone dopo la morte prematura, avvenuta nel 1979, dello storico cantante e leader del gruppo Demetrio Stratos. Con loro Walter Paoli alla batteria e Marco Micheli al basso (21/09, ore 20.30, Chiostro del Brunelleschi).

Varie le occasioni per godere delle risonanze che le architetture antiche conservano in Santa Croce, con cui si cimenteranno in solo musicisti quali i sassofonisti Roberto Ottaviano (20/09, ore 21.10, Cappella Pazzi), l’americano Dan Kinzelman (21/09, ore 21, Cappella Pazzi), il vibrafonista Pasquale Mirra (21/09, ore 21.30, Cappella Pazzi) e Paolo Angeli con il recital per chitarra sarda preparata (20/09, 21.45, Cenacolo).

In programma anche il duo della contrabbassista Silvia Bolognesi con il clarinetto basso di Marco Colonna (20/09, ore 22.45, Cappella Pazzi) e del violoncellista albanese Redi Haza (già al fianco di Ludovico Einaudi) con la voce di Maria Mazzotta, una reunion fra due dei più apprezzati interpreti di musica popolare in ambito internazionale (21/09, 22.45, Cenacolo). E poi ancora lo swing-manouche dei chitarristi Maurizio Geri e Jacopo Martini e del contrabbassista Nicola Vernuccio, tra standard di Django Reinhardt e brani originali (20/09, ore 20.15, Chiostro di Arnolfo) e la danza nelle coreografie, in anteprima, di Lucia Guarino in “Una Crepa: nostalgia dell’oro” con Elisa D’amico (danza) e Matteo Bortone al contrabbasso (20/09, ore 20.30, Cappella Pazzi).

Ha affermato il Sindaco di Firenze, Dario Nardella: “Riproponiamo con orgoglio per il secondo anno Genius Loci, progetto speciale dell’Estate Fiorentina che ben rappresenta uno dei leitmotiv della nostra lunga rassegna estiva, ovvero il tentativo di svelare ancora di più e far riappropriare i cittadini di luoghi storici e artistici di altissimo valore culturale e di mettere in relazione a questi forme di arte contemporanea, in un continuo dialogo che valorizza entrambi. Lo scorso anno il pubblico rispose con calore e ricordo bene la sensazione di gioia, serenità, bellezza e gratitudine che ho provato la mattina all’alba, al termine della manifestazione. Sono certo che anche quest’anno potrò e potremo tutti godere dei medesimi, positivi, sentimenti”.

Dichiara Tommaso Sacchi, curatore dell’Estate Fiorentina: “Genius Loci porta per il secondo anno, all’interno dello straordinario complesso monumentale di Santa Croce, decine di grandissimi protagonisti della scena artistica e culturale nazionale e internazionale che, con performance e azioni artistiche, faranno riscoprire e rileggere in modo inedito un luogo di culto cittadino emozionante e suggestivo, poco conosciuto in tutte le sue molteplici declinazioni storiche, artistiche e architettoniche, con un’iniziativa culturale creata in consonanza con lo spirito del luogo”.

"La Città di Metropolitana sostiene il lavoro delle realtà culturali che viene portato avanti in modo diffuso sul territorio - dichiara Benedetta Albanese, consigliera delegata della Metrocittà - Genius Loci si pone in questo solco, coniugando spazi della città con un'offerta di qualità, per un pubblico esigente qual è quello fiorentino e quello che viene a visitare Firenze".

Aggiunge Irene Sanesi, presidente dell’Opera di Santa Croce: “L’Opera di Santa Croce ha condiviso e sostenuto questo particolare e suggestivo progetto: attraverso Genius Loci, apre le sue porte al pubblico e prima di tutto ai fiorentini e si rivela in un modo speciale e direi ancor più emozionante. Gli incontri con la musica, la danza, l’arte e il pensiero attraverso il genio del luogo assumono per ciascuno un significato nuovo e molto personale e possono procurare sorprese inaspettate. Santa Croce offre a tutti una straordinaria esperienza di viaggio nello spazio e nel tempo. Il suo genius loci, costituito da elementi concreti e immateriali, infatti è caratterizzato dalle vicende, dai personaggi, dalle opere che il complesso ha accolto, ospitato, e custodito in otto secoli di cronache e storia”

“In questo contesto - spiega Marco Imponente, direttore generale di Controradio - quelli che potrebbero apparire come semplici, sia pur eccezionali, luoghi di spettacolo, hanno invece una propria forte connotazione, un carattere, un’anima, un’identità. È il genius loci, lo spirito del luogo, che condiziona gli artisti nelle loro performance e il pubblico che assiste agli eventi. Lo scorso anno, durante il concerto dell’alba, quando il buio lascia spazio al chiarore del giorno, uno spettatore disse che in quel momento comprendeva il significato del concetto di moto dell’anima. Riuscire a suscitare un moto dell’anima in coloro che saranno presenti a questo nuovo evento è il nostro miglior auspicio per l’edizione 2018 del festival”.

Per favorire la conoscenza e la valorizzazione di Santa Croce, Controradio con Opera di Santa Croce ha realizzato una serie di video e trasmissioni radiofoniche con esperti e personalità di spicco (storici, restauratori d’arte, etc) che verranno diffusi attraverso i media nei prossimi giorni. Inoltre l’Opera di Santa Croce rende disponibili per l’occasione nove visite guidate tematiche al Complesso Monumentale, alla scoperta della storia e dei segreti che vi sono racchiusi, dal 20 settembre al 14 ottobre (per informazioni e prenotazioni: booking@santacroceopera.it).

L’ingresso alla manifestazione è gratuito, fino a esaurimento posti. Le prenotazioni possono essere fatte dal 12 settembre su www.evenbrite.it (Genius Loci) o attraverso www.controradio.it. Per poter permettere una fruizione più ampia di quella fisicamente disponibile, Controradio realizzerà una diretta radiofonica e facebook (Controradio Firenze) della manifestazione.

11/09/2018 12.14
Città Metropolitana di Firenze - Xpress Comunicazione