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BARSANTI E MATTEUCCI, RICORDATO A CAMPI IL PRIMO MOTORE A IDROGENO
Mostre, convegni e spettacoli in omaggio ai due inventori

Il Comune di Campi Bisenzio, in collaborazione con il Comune di Firenze, la Fondazione Osservatorio Ximeniano di Firenze, il Premio Internazionale Barsanti e Matteucci di Pietrasanta, la Fondazione Barsanti e Matteucci di Lucca, il Comune di Pietrasanta, ha realizzato una serie di eventi tesi a ricordare la figura di Felice Matteucci, le cui spoglie riposano nella cappella della Villa Montalvo, che insieme a Padre Barsanti hanno, per primi, studiato l’impiego dell’idrogeno come combustibile. La realizzazione degli eventi, sottoposti all’attenzione della Provincia di Firenze, sono stati inseriti nel programma delle iniziative del Genio Fiorentino 2006. La mostra “Il Primo motore ad idrogeno Barsanti e Matteucci” è stata inaugurata sabato a Villa Montalvo e rimarrà aperta fino al 14 maggio con orari 10-12 e 15-19. Nella mostra vengono proposti due itinerari. Nel primo viene presentato lo sviluppo di questo motore ad opera dei nostri scienziati, a partire da quello in funzione nelle officine della ferrovia M. Antonia, sino ai motori più complessi di tipo bicilindrico a pistoni contrapposti, in base a documenti e disegni esistenti presso l’Osservatorio Ximeniano di Firenze. Nel secondo viene presentata una panoramica sulla produzione e sull’utilizzo dell’idrogeno come combustibile, anche dal punto di vista storico. Sabato si è anche tenuto un convegno dal titolo: “Il Primo motore ad idrogeno” nel quale, dopo una introduzione storica del primo motore e il suo funzionamento, sono state sviluppate le tematiche relative alla produzione e all’utilizzo dell’idrogeno come possibile carburante ecologico con forti prospettive di sviluppo. Sono intervenuti: Renzo Macii dell’Osservatorio Ximeniano, Vittorio Pasquini, “Evoluzione di un’idea, il motore Barsanti e Matteucci” Giulio Ceccarelli dell’Università di Pisa e Fondazione Barsanti e Matteucci di Lucca, Iginio Benedetti della PIEL Pontedera, Lorenzo Nicoletti della Bertin Services Peugeot.
Le celebrazioni a Felice Matteucci si chiuderanno sabato 13 maggio ore 21.00, Sala Antonino Caponnetto di Villa Montalvo, con la pièce teatrale di Bruno Santini “Felice Matteucci: la mia rivoluzione in riva al Bisenzio” con Alessandra Bedino e Bruno Santini e Massimiliano Calderai (pianoforte), Alessandro Fabbri (batteria), Filippo Pedol (contrabbasso). Lo spettacolo è un omaggio a Felice Matteucci inventore (insieme ad Eugenio Barsanti) del motore a scoppio. Il lavoro vuole mettere in luce la vita del grande scienziato vista però con gli occhi e le parole della moglie Giulia Ramirez di Montalvo puntuale testimone delle fasi che hanno portato Matteucci a realizzare quello che, nel tempo, ha rivoluzionato il nostro vivere quotidiano. In scena anche tre musicisti jazz con il compito di accompagnare discretamente le varie vicende narrate ed una serie di diapositive per illustrare nel dettaglio quella che è stata la grande intuizione di Matteucci.

26/04/2006 16.06
Provincia di Firenze