PROVINCIA E REGIONE RILANCIANO LA MODA FIORENTINA CON UN LABORATORIO DI MARKETING E D’INNOVAZIONE
Presentato in Palazzo Medici Riccardi da Matteo Renzi, Ambrogio Brenna e Beppe Modenese
Un nuovo logo per il brand “Firenze”
Venerdì prima iniziativa con la sfilata di Coveri nell’ambito del Genio Fiorentino
Un grande rilancio per la moda di Firenze e del suo territorio, attraverso un laboratorio d’innovazione e un logo. E per cominciare, venerdì 19 maggio alla 20.30 sfilata di Coveri nelle magiche sale della Gipsoteca dell’Istituto d’Arte di Porta Romana, nell’ambito del Genio Fiorentino.
Il complesso di queste iniziative è stato presentato oggi in Palazzo Medici Riccardi a Firenze dal Presidente dell’Amministrazione provinciale Matteo Renzi, dall’Assessore regionale alle Attività produttive Ambrogio Brenna e da Beppe Modenese.
I tesori, le abilità, le competenze moda e tecnologiche si concentrano a Firenze e nella sua provincia, culla del design e dell’innovazione in ogni settore.
“Stanze della Moda” è un progetto della Provincia di Firenze, sostenuto dalla Regione Toscana, per la valorizzazione dei “talenti” fiorentini in ogni comparto produttivo. Radici culturali ed esperienza secolare del saper fare manifatturiero da un lato, eccellenze artigianali e tecnologiche di livello internazionale dall’altro, sono frutto di combinazioni e ricombinazioni di elementi culturali e saperi sapientemente tramandati in un territorio vasto com’è appunto Firenze e la sua provincia.
Il Progetto moda si propone come aggregazione di esperienze, iniziative, attività sviluppate intorno ai temi trasversali della creatività, dello sviluppo locale, della qualità, rispetto ai quali la moda e l’industria ad essa legata possono avere il ruolo prioritario di sviluppare potenzialità nuove favorendo crescita economica e indotto.
“Stanze della Moda” nasce con un suo logo, che vuole riassumere tutto questo: due tasselli sovrapposti, due messaggi: la tradizione e la contemporaneità, inseriti in due spazi quadrati, “lo spazio delle stanze”, uno grigio e uno rosso.
Quello grigio sullo sfondo rappresenta la tradizione, l’eredità culturale e artistica. Rimanda al territorio, alla pietra serena e a quella preziosa della Valle della Mensola. Il richiamo alla provincia di Firenze è contenuto nell’elemento architettonico per eccellenza: il corpo trasversale vasariano della Galleria degli Uffizi con arcata e loggia stilizzate, che si ritrova nella Cappella de’ Pazzi del Brunelleschi e rimanda a molte forme e proporzioni tipiche del Rinascimento.
Nel tassello rosso, in primo piano, è inscritto il logotipo “Stanze della Moda”. Rosso è lo zenit del colore, energia, rinnovamento, forza e creatività, gioia e solarità.
Il Laboratorio di Innovazione Diffusa
“Il sistema moda – spiega il presidente Renzi - è uno dei principali comparti produttivi del territorio della Provincia di Firenze e si radica su una esperienza secolare nel saper fare manifatturiero che vanta a tutt’oggi eccellenze di livello internazionale sia nell’ambito industriale che nei comparti di design, manifestazioni, eventi e formazione specialistica. E’ importante investire nel settore, per mantenere la leadership a livello sia territoriale che aziendale di fronte a sfide di livello globale che richiedono capacità di innovazione e di sostegno ai processi di cambiamento. E’ questo il fondamento del progetto, che punta a promuovere il sistema moda a Firenze ma anche a valorizzare il ruolo di Firenze come terreno di innovazione”.
Tutto è nato da un tavolo di coordinamento territoriale promosso dalla Provincia, dove enti locali e parti sociali hanno avviato un confronto sulle strategie di sviluppo, individuate nel recupero della qualità, nella capacità di fare sistema, nell’assegnazione di un ruolo ancora propulsivo della filiera del lusso. Nell’aprile 2004 questa idea progettuale ha trovato corpo in un protocollo d’intesa fra la Regione Toscana e la Provincia di Firenze.
“Il governo della Regione Toscana – specifica l’assessore Brenna - ha deciso di sostenere il Progetto Moda della Provincia di Firenze per rispondere al meglio alle sfide di livello globale che richiedono capacità di innovazione, di sostegno ai processi di cambiamento sia a livello aziendale che del sistema locale.”
“La specificità del progetto ‘Laboratorio Innovazione Moda’ – prosegue Brenna - sta nel far sì che il territorio fiorentino insieme all’appeal ed ai valori che esprime, possa divenire una sorta di canale privilegiato di marketing, innovazione e promozione delle imprese locali. Continuiamo a sostenere le imprese quindi, ma allo stesso tempo cerchiamo di valorizzare la dimensione trasversale della moda.”
“La trasversalità – aggiunge il presidente Renzi - è quella fra moda e cultura, moda e tecnologia, moda e sport, moda ed enogastronomia. Moda allora come aggregazione di esperienze, iniziative, attività sviluppate intorno ai temi della creatività, dello sviluppo locale, della qualità”.
Caratteristica del progetto è poi un fortissimo radicamento con il mondo imprenditoriale e con le agenzie tecniche e formative. Si vogliono coinvolgere talenti che operano nelle diverse organizzazioni. I principali partner individuati per la fase iniziale sono l’Università di Firenze, in particolare il Dipartimento di Economia Aziendale ma in prospettiva anche i vari Dipartimenti Tecnologici; la Camera di Commercio di Firenze, in particolare Firenze Tecnologia; le istituzioni formative specialistiche, a partire dal Polimoda e dall’Isia; gli enti specialistici di promozione, come Pitti Immagine e il Centro per la Moda Italiana; Florence Multimedia, la società della Provincia specializzata nello sviluppo di contenuti multimediali.
Il Laboratorio Innovazione Moda sviluppa una progettualità basata su elementi di carattere prevalentemente immateriale. Lavora sul brand Firenze, sulle conoscenze tecnologiche nelle piccole imprese, su eventi particolarmente significativi che promuovono il settore, su partnership tecnologiche.
E’ stato individuato un sistema di azioni che costituisce il primo tentativo di progettualità integrata a livello provinciale sul tema moda. Queste azioni si svilupperanno nell’arco di un periodo minimo di tre anni, da maggio 2006 a maggio 2009.
“Insieme costruiamo azioni – conclude Brenna - che coinvolgono talenti, attivi nelle varie organizzazioni, e sulle cui idee ed entusiasmo le iniziative possano solidamente camminare. La qualità della partnership pubblico-privata che ha elaborato il progetto e che oggi è chiamata a implementarlo rappresenta un vero e proprio valore aggiunto del ‘Laboratorio Innovazione Moda’.”
Il progetto è attivato da risorse regionali, concordate da Regione e Provincia, per circa 1.5 milioni di euro. La Provincia contribuisce con propri cofinanziamenti. L’implementazione delle azioni individuate sarà oggetto di convenzioni fra la Provincia di Firenze ed i soggetti responsabili di ciascun intervento.
‘Firenze di Moda, Laboratorio di Innovazione Diffusa’ è la cabina di regia del Progetto Moda e si struttura come un ‘Comitato di Pilotaggio’. Ne fanno parte il Presidente della Provincia o un suo delegato, che presiede, l’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Toscana, o un suo delegato, ed un rappresentante per ogni soggetto attuatore. Ci sono poi un coordinatore operativo e una figura di alto prestigio nel settore in grado di svolgere un ruolo di collegamento rispetto alla qualità dei progetti.