CIAK, SI GIRA: “METELLO” A MONTELUPO FIORENTINO
Alle 21 al Cinema Mignon, il film di Mauro Bolognini del 1970 interamente ambientato a Firenze
Sembra di stare dentro un portfolio fotografico degli Alinari, la Firenze umbertina a cavallo fra otto e novecento. Un lavoro “documentario” raffinato e prezioso che è la cifra stilistica e il tocco figurativo del regista, coadiuvato qui nella sceneggiatura da Suso Cecchi D’Amico, Luigi Buzzoni e Ugo Pirro, dalla fotografia di Ennio Guarnieri e dalle musiche di Ennio Morricone. Mercoledì 17 Maggio alle 21, al cinema Mignon di Montelupo Fiorentino, nell’ambito della rassegna “Ciak, si gira: I territori del cinema” inserita negli eventi del Genio Fiorentino 2006, va in scena “Metello”, film del 1970 di Mauro Bolognini con Massimo Ranieri, Ottavia Piccolo e Lucia Bosè. Il romanzo di Vasco Pratolini, da cui è tratta la pellicola, esce nel 1955, decanta Firenze con una palpitante vividezza, serrata e affettuosa, con una passione e partecipazione intima che solo Pratolini possiede. Cronache cittadine, vivaci ritratti urbani e fruscianti mosaici umani. Gli eroi pratoliniani sono adolescenti che abitano le stradine artigiane e malmesse della vecchia Firenze dove le relazioni, sociali e generazionali, sono sanguigne e veraci. Educazione sentimentale e romanzo di formazione per il giovane muratore Metello Salani (Massimo Ranieri), che “conosce” le donne e partecipa al nascente movimento socialista. Per godersi Firenze, da piazza Tasso a piazza Ghiberti a San Niccolò fino al Piazzale Michelangelo.
16/05/2006 12.00