Home2 GIUGNO, MEMORIA ATTUALITA'
Presentato il programma delle iniziative per la celebrazione del 60° anniversario della Repubblica, della Costituente e dell’estensione del diritto di voto alle donne
Non solo 2 giugno ma anche tante inziative collaterali, non solo memoria ma anche attualità. Questo il senso delle celebrazioni per festeggiare il 60° anniversario della Repubblica italiana, della Costituente e dell’estensione del diritto di voto alle donne. È stato sottolineato nel corso di una conferenza stampa, oggi pomeriggio in Sala Gonfalone di Palazzo Panciatichi, dalle istituzioni regionali, dal Prefetto e dai rappresentanti di Provincia e Comune. Per il Presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini “è importante che tutta la Toscana celebri questo sessantesimo anniversario, per difendere insieme i diritti civili e sociali, dando un taglio istituzionale alle iniziative e mantenendo vivo lo spirito della partecipazione anche attraverso ‘Palazzo Aperto’”. Una iniziativa per avvicinare i cittadini alla politica, che il 2 giugno assume un sinificato ancora più profondo: Festa della Repubblica, Costituente e diritti delle donne. Ovvero, come ha sottolineato il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini: “un patrimonio condiviso che merita di essere difeso e tanto più attuale in questo periodo, a pochi giorni di distanza dal Referendum sulla Costituzione”. Ma come tenere alti i valori della coscienza civile e politica di un popolo? “Trasmettendo di generazione in generazione i principi fondanti della nostra Repubblica, parlando soprattutto ai più giovani e celebrandone il sessantesimo in termini concreti, come sta facendo la Toscana”. Parola del Prefetto di Firenze Andrea De Martino, cui hanno fatto eco le rappresentanti femminili: Chiara Grassi, Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità; Lucia De Siervo, assessore alle Politiche per l’accoglienza e l’integrazione del Comune di Firenze; Loretta Lazzeri, presidente della Commissione provinciale Pari opportunità. Solo alcuni eventi: il 10 giugno in Consiglio regionale i riflettori saranno puntati su donne, politica e partecipazione, con introduzione dei lavori della tavola rotonda da parte di Susanna Cenni, nella sua doppia veste di assessore alle Pari Opportunità e Agricoltura della Regione. In Provincia di Firenze il Consiglio celebrativo del 29 maggio aprirà una riflessione su come è cambiata la rappresentanza politica femminile dal dopoguerra ad oggi. Ed ancora: la Costituzione italiana parlerà ben otto lingue, grazie all’iniziativa del Comune di Firenze, in programma il 1° giugno, “per far comprendere al meglio il valore ed i principi della nostra legge fondamentale”, come ha spiegato la De Siervo. Nel corso della Conferenza stampa il Presidente Riccardo Nencini ha ringraziato il vicepresidente Alessandro Starnini, per aver coordinato tutte le iniziative in programma, ed il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza Gianluca Parrini, per il seminario sulle idee costituzionali ed il convegno sui costituenti toscani.
23/05/2006 19.16Provincia di Firenze