Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

APPROVATA MOZIONE CHE VIETA LA BALNEAZIONE IN ARNO
Presentata da Tondi e Bassetti (Udc) chiede anche una nuova segnaletica lungo il fiume

L'Arno a Firenze

Approvata all’unanimità la mozione dei consiglieri Tondi e Bassetti (Udc), emendata dai consiglieri Gori (Ds) e Calò (Prc) sulla balneazione in Arno e la segnaletica nei pressi del fiume. La mozione impegna il presidente della Provincia ad adoperarsi presso il Comune di Firenze, nel rispetto delle specifiche competenze, ad approntare una ricognizione urgente da parte degli organi competenti sul tratto cittadino per individuare e stimare la consistenza del fenomeno della balneazione in Arno nel tratto cittadino e di tutte le attività sociali, sportive e di intrattenimento. A verificare lo stato di pulizia e decoro dei tratti di fiume accessibili e di tutte le attività sociali, sportive e di intrattenimento. Ad adottare tutti gli accorgimenti necessari, affinché venga fatta adeguata informazione sul divieto di balneazione nell’Arno, ripristinando o sostituendo i vecchi cartelli, oramai spesso illeggibili, con nuovi che avvertano del pericolo in diverse lingue. “Con una certa frequenza ci troviamo a denunciare un fenomeno diffuso: le sponde del fiume Arno che attraversa la Provincia sono utilizzate come luogo di balneazione. Molte persone – ha illustrato Tondi – vanno a prendere il sole nelle pescaie o sui piccoli isolotti che si formano nei momenti di secca. A volte, c’è chi impianta l’ombrellone, chi porta la sdraio. In special modo i turisti fanno il bagno nel tratto fiorentino. Prima che possa accadere qualcosa di grave, perché immergersi nell’Arno ed avere una piccola escoriazione, un taglio aperto, vuol dire matematicamente un’infezione dalle conseguenze imprevedibili, chiediamo che l’Amministrazione provinciale che ha la competenza sui fiumi di prendere una serie di iniziative ed effettuare una ricognizione urgente per individuare e stimare il fenomeno di questa balneazione fluviale e di adottare tutti gli accorgimenti necessari affinché in ogni tratto del fiume Arno sia ben chiaro al cittadino ed al turista che fare il bagno in Arno può creare un pericolo alla salute”. L’assessore alla Difesa del suolo Tiziano Lepri ha ricordato come “Già esistono cartelli dove viene evidenziato il divieto di balneazione. Il regolamento, tra l’altro, precisa che le società sportive di canottaggio e di nuoto sono le uniche che possono percorrere qualunque tratto del fiume purché indossino il costume sociale. Ricordo, inoltre, che la segnaletica è disciplina di carattere comunale e quindi anche la pubblicità del divieto è questione che compete al Comune”.

21/07/2006 15.22
Provincia di Firenze