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TRENO REGIONALE 11980 A SETTEMBRE SARÀ RIPRISTINATO IL VECCHIO ORARIO
L’assessore Giorgetti ha risposto ad una domanda d’attualità di Giunti (La Margherita) e Sottani (DS)

L’assessore ai trasporti Stefano Giorgetti ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di Piero Giunti (La Margherita) e Massimo Sottani (DS) sullo spostamento d’orario del treno regionale 11980 da Borgo San Lorenzo a Firenze. “In Provincia abbiamo ricevuto anche una petizione perché l’orario fosse mantenuto a quello precedente delle 4.55, invece delle attuali 5.05. quei dieci minuti, permettevano a tanti pendolari di giungere a Firenze prima della 6. con questo posticipo tanti utenti delle ferrovie non arrivano più in tempo al lavoro e sono costretti ad utilizzare l’automobile. Da subito – ha sottolineato l’assessore Giorgetti – abbiamo fatto una richiesta per il ripristino dell’orario di partenza del regionale da Borgo San Lorenzo per Firenze, successivamente Treinitalia ci ha risposto che il treno in questione è stato ritardato di dieci minuti su richiesta compartimentale del RFI per la necessità di interventi manutentivi alla linea, in quest’ottica infatti la RFI tende a diminuire la fascia notturna. Tuttavia, per limitare possibili disagi, è stato anticipato di 7 minuti l’arrivo a Santa Maria Novella del treno regionale 11652. Abbiamo parlato anche con la Regione Toscana che ci ha detto che, se questa situazione continuava ad influire sui pendolari, a settembre ripristinava l’orario precedente. Soddisfatti Giunti e Sottani: “Diamo seguito, con piacere, alla raccolta di firme che sollecitavano una soluzione per i pendolari della zona del Mugello. La Provincia ha risposto subito, interessandosi alla vicenda. Visto che c’è un parere positivo a riguardo di questo spostamento di dieci minuti, ripristinando la partenza alle ore 4.55, grazie anche all’interessamento della Regione non possiamo che compiacercene – hanno sottolineato Giunti e Sottani – in quanto, come l’assessore ben sa, questa è una zona svantaggiata e questi cambi d’orario provocano molti disagi ai pendolari e facilitano anche un maggiore utilizzo delle auto che, a loro volta, contribuiscono a creare inquinamento e traffico. Invito l’assessorato a vigilare e a far sì che a settembre si possa tornare quanto prima all’orario iniziale”.

25/07/2006 16.11
Provincia di Firenze