EQUILIBRIO DI BILANCIO
Via libera dal Consiglio provinciale
Equilibrio di bilancio. Con 20 voti a favore e 6 contrari il Consiglio provinciale ha approvato la delibera presentata dall’assessore al bilancio Tiziano Lepri. “E’ un vero e proprio monitoraggio sull’andamento della gestione finanziaria nel corso dell’anno corrente. Ad uno sbilancio in relazione agli obiettivi del patto stabilità iniziale tra i 14 ed i 16 milioni, possiamo dire che oggi siamo intorno ai 6 milioni. Una parte dei provvedimenti annunciati riguardavano, in particolare, l’accollo del personale dell’Apt e relativi bilanci. Questi provvedimenti sono stati assunti ed hanno già prodotto benefici. Rimane però un ulteriore passaggio sul trasferimento dei fondi del trasporto pubblico locale ad un soggetto terzo, ovvero la creazione di un’agenzia per la mobilità. Rispetto a questo obiettivo programmatico noi abbiamo già fatto un passaggio formale e politico con tutti i Comuni nell’area metropolitana fiorentina. La stipula di un protocollo, nel maggio scorso, indicava la fine dell’anno come termine per la costituzione del Consorzio. I tempi della costituzione di questo soggetto sono molto stretti rispetto alla necessità di far quadrare i numeri del patto entro questo esercizio per cui, in parallelo, abbiamo attivato altre iniziative che ci dovrebbero consentire, da qui alla fine dell’anno, di fare la stessa operazione in via transitoria con la collaborazione di altri soggetti istituzionali”. Per Massai (An): “L’assessore ci ha mostrato che, al 31 luglio, gli equilibri di bilancio, per quanto riguarda la parte numerica, vanno bene, salvo le problematiche, che secondo noi sono importanti, che riguardano la gestione dei residui passivi ed attivi e lo sforamento dei pagamenti, un parametro previsto dal patto di stabilità. Ciò che ci preoccupa è capire quale sarà la strategia per il contenimento del bilancio all’interno dei parametri che ci sono stati dati per il patto di stabilità”. Sul Patto di stabilità Targetti (Prc): “I paletti che vengono messi ai bilanci degli Enti Locali, il Patto di stabilità, costringe gli Enti Locali ad alleggerire certi ruoli che riteniamo siano importanti mantenere saldamente nell’ente Provincia, anche per non far partire dei processi che magari difficilmente si controllano”. Bevilacqua (FI) si è augurato che: “Tutti quei campanelli d’allarme che avevamo rientrino e quindi si possa arrivare ad approvare un bilancio che non faccia annoverare questo Ente fra coloro che non hanno rispettato il Patto di Stabilità. Qualche preoccupazione e perplessità resta. Siamo venuti a sapere che questa amministrazione provinciale sta per entrare in un’altra fondazione, abbiamo visto l’impegno di spesa ma non sappiamo di che cosa si tratta. Non capiamo la necessità di imbarcarsi in un altro Ente”. Sensi (An) è tornato “Sui soldi che vengono spesi. Sono stati dati 100 mila euro ai boy scout per la loro iniziativa. E’ un’operazione che ha un senso politico. Sono stati spesi 2 milioni di euro per il Genio fiorentino, ed anche questa è un’iniziativa politica. Tra i tanti documenti avuti non ho trovato una relazione specifica sugli incarichi professionali visto che era stato stabilito un tetto. Non sappiamo quanto è stato speso e non sappiamo, ad oggi, se questo tetto è stato superato”. Per Marconcini (PdCI): “Dalla Provincia dovrebbe partire un forte cambio di marcia. Dobbiamo avere il coraggio di cambiare rotta sul tema della fiscalità”.
07/10/2006 13.31