HomeTELEASSISTENZA CON LA BANDA LARGA 200.000 EURO DALLA FONDAZIONE MPS
La Provicia di Firenze pensa di avviare la sperimentazione del servizio alla fine dell'anno 2007. L'Assessore Saccardi:"E'importante che anche i privati contribuiscano ad un progetto innovativo per il territorio"
La Fondazione Mps ha stanziato 200.000 euro per il progetto di Teleassistenza predisposto dalla Provincia di Firenze, in collaborazione con altre società tra le quali figura Infracom, capofila dell’Ati responsabile del “progetto banda larga” voluto dalla stessa Provincia di Firenze e dalle comunità montane del Mugello e della Montagna Fiorentina. Un progetto che, una volta completato, consentirà di dare ai cittadini, imprese e enti locali, non solo internet veloce, ma anche la telesorveglianza, l’infomobility, le videoconferenze e la possibilità di telefonare via rete con costi più ridotti. "Si tratta tratta di un progetto innovativo - ha dichiarato Stefania Saccardi, assessore provinciale al Lavoro e alla Programazione territoriale - che assume una importanza particolare perchè in questo caso anche i soggetti soggetti privati contribuiscono a sostenere un progetto varato dall'Ente pubbico pergarantire nuovi servizi ai cittadini".
Proprio la possibilità di avviare un controllo di carattere sanitario anche nelle zone più sperdute del territorio fiorentino, grazie alla banda larga connessa via radio, ha fatto nascere il progetto Telesorveglianza della Provincia di Firenze. In pratica, saranno installati degli speciali apparecchi nelle case delle persone che necessitano di un monitoraggio di carattere medico, persone che - grazie ai nuovi collegamenti radio predisposti dalla Provincia - potranno inviare ai centri sanitari non solo dati sulla propria salute, ma anche immagini e cartelle cliniche.
La prima sperimentazione è prevista per la fine del 2007, quando - in collaborazione con il servizio sanitario – verranno individuati alcuni nuclei familiari in cui è presente una persona bisognosa di un costante controllo sanitario.
Il servizio di teleassistenza è una delle prime utilizzazioni previste con il completamento della banda a larga, attualmente in fase di sperimentazione a Leccio di Reggello. Una volta completata la rete, sarà possibile raggiungere molteplici risultati, tra cui la copertura di numerose aree non servite da tecnologia Adsl, la creazione di un canale aggiuntivo di comunicazione nella logica multicanale dell’amministrazione, il supporto dell’attività del centro servizi, la diffusione di tecnologie wireless particolarmente idonee per il territorio provinciale e lo sviluppo della concorrenza nelle aree già coperte da altra connettività.
La rete a banda larga nella provincia di Firenze è progettata per coprire l’intera area che dalle Comunità Montane del Mugello e della Montagna Fiorentina e si estende a gran parte del territorio provinciale. Una piattaforma unica, fondata su portanti in fibra ottica e ponti radio, raggiungerà anche le zone più lontane dalle infrastrutture di telecomunicazioni già esistenti, e le tecnologie Hiperlan e WiFi consentiranno l’accesso radio dell’utenza finale.
"Con il progetto Banda larga nel suo complesso - ha concluso l'Assessore Saccardi - non solo pensiamo di garantire un monitoraggio sanitario ai cittadini, ma crediamo di attivare un sistena virtuoso per cui anche le aziende potranno usufruire delle oppurtunità offerte dalle nuove tecnogie messe in campo dalla Provincia".
Provincia di Firenze