Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

UN NUOVO GIUDICE IN ARRIVO PER IL TRIBUNALE DI EMPOLI
L’assessore Nardini ha incontrato, con alcuni consiglieri, il Presidente del Tribunale di Firenze Ognibene: "priva di ogni fondamento l’ipotesi di chiusura della sezione"

L’assessore agli Assetti istituzionali, piccoli comuni e rapporti col Consiglio Valerio Nardini, accompagnato dai consiglieri provinciale Marconcini (capogruppo PdCI), Nascosti e Sensi (AN) e Malquori (DS) si è recato questa mattina presso il tribunale di Firenze ed ha incontrato il dottor Enrico Ognibene, Presidente del Tribunale, per risolvere la questione della sezione distaccata del Tribunale di Empoli che, ormai da diverso tempo, è sotto organico. “Il Presidente Ognibene – spiega l’assessore Nardini – sta provvedendo per ricoprire il posto di un giudice vacante presso il Tribunale di Empoli. Hanno bandito un concorso interno per poter inviare un giudice ad Empoli. Questo sabato scadono le domande e, se non ci fossero domande il Presidente provvederà al trasferimento d’ufficio di un giudice da Firenze ad Empoli in tempi ragionevolmente brevi. La voce di una possibile chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Empoli è priva di fondamento – aggiunge Nardini – ed, anzi, il Presidente Ognibene ritiene indispensabile questa sezione per non gravare troppo di lavoro il tribunale di Firenze. Il Presidente si riserva, comunque, di prendere eventuali, ulteriori, provvedimenti che possano consentire alla sede di Empoli di assicurare nel miglior modo possibile la giurisdizione sul territorio. C’è un terzo posto da ricoprire – conclude Nardini – quello della dottoressa Polidori, assente perché in maternità. Il Presidente è a conoscenza della questione e sta valutando la situazione. La Provincia ha fatto tutti gli incontri che erano necessari a risolvere questa situazione. Sottolineo l’utilità della domanda d’attualità dei consiglieri Londi e Malquori che, per primi, avevano posto la questione, all’attenzione dell’amministrazione provinciale”.

24/11/2006 15.01
Provincia di Firenze