Bretella di collegamento tra Sr 66 Pistoiese e Sp 45 di Comeana. Sì di Metrocittà Firenze ad accordo per progetto definitivo
Ricostruite in Consiglio da Angela Bagni tutte le fasi del progetto e le percentuali di spesa degli enti coinvolti: Regione Toscana, Città Metropolitana, Provincia di Prato e Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Campi Bisenzio e Signa
Il Consiglio della Città Metropolitana ha approvato su proposta della consigliera Angela Bagni, delegata dalla Metrocittà alla viabilità delle Signe, l'accordo di programma tra Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Prato, Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Campi Bisenzio e Signa, l'accordo di programma per svolgere le attività necessarie a elaborare il progetto definitivo della bretella di collegamento fra la Sr 66 Pistoiese e la Sp 45 di Comeana.
In Consiglio Bagni ha ricostruito tutte le tappe che hanno portato all'accordo, rispondente all'obiettivo di realizzare un sistema viario alternativo per ridurre il traffico veicolare di attraversamento nel centro abitato di Poggio a Caiano. Nel settembre 2019 è stato sottoscritto tra gli enti l’ 'Accordo per la per la progettazione di fattibilità tecnica ed economica del collegamento viario quale strada provinciale di collegamento tra la Sp 45 di Comeana, nel comune di Poggio a Caiano, e la Sr 66 Pistoiese, nel comune di Signa”. Veniva stabilito di redigere un progetto di fattibilità tecnica ed economica dell'opera a partire dal progetto preliminare del 2005 redatto al tempo dalla Provincia di Prato, aggiornandolo alle normative tecniche di settore attualmente vigenti.
A marzo 2021 è stato sottoscritto tra gli enti un'integrazione dell'accordo del 2019, con lo stanziamento di 28.000 euro a causa di indagini suppletive che si sono rese necessarie durante la progettazione.
Il progetto di fattibilità tecnico economica è stato sviluppato dalla Provincia di Prato a luglio 2020.
L’importo complessivo stimato per lo sviluppo del progetto definitivo è pari a 850.000 euro (Iva inclusa, cassa previdenziale e spese per indagini archeologiche, geologiche e tutto quanto necessario). Il quadro economico del progetto di fattibilità tecnica economica che prevede un importo complessivo dei lavori pari a 18.360.000 euro.
L'importo complessivo viene finanziato per il 50 per cento dalla Regione Toscana (425.000 euro); Provincia di Prato per 127.500 (15 per cento); Città Metropolitana di Firenze 127.500 euro (15 per cento); Comuni di Poggio a Caiano, Carmignano, Campi Bisenzio e Signa 42.500 euro ciascuno (pari al 5 per cento l'uno).
Visto lo schema dell 'Accordo di programma per l’espletamento delle attività necessarie ad elaborare il progetto definitivo, è previsto l’impegno finanziario per la Città Metropolitana di Firenze per € 127.500,00. La copertura finanziaria dell'importo è per l'anno 2021 di 12.750 euro (10 per cento); per il 2022 il 30 per cento con affidamento dell'incarico progettazione (38.250 euro); per il 2024 un altro 30 per cento (38.250,00 euro) alla convocazione della Conferenza di servizi; per il 2024 il restante 30 per cento (38.250 euro) dopo l’approvazione del progetto definitivo.
"E' un'opera attesa da anni – ha detto Claudio Gemelli, consigliere del Centrodestra per il cambiamento – I primi protocolli sono di venti anni fa. La progettualità non va alla stessa velocità dell'attesa dei cittadini. Devo anche notare che nel cronoprogramma l'approvazione del progetto è prevista per l'agosto del 2024".
Dubbi da parte di Enrico Carpini, capogruppo di Territori beni comuni: "Questo accordo non può passare come qualcosa di automatico. C'è bisogno di un valutazione politica per capire costi e benefici".
L'accordo è stato approvato con i voti favorevoli di Pd, Italia viva e Centrodestra per il cambiamento. Astenuta Territori beni comuni.