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PROVINCIA DI FIRENZE: LA CHIUSURA DELLA LIBRERIA MARZOCCO, FIRENZE EXPO E L’ABBATTIMENTO DI 34 ALBERI SECOLARI, LA DISCARICA A CERTALDO IN CONSIGLIO PROVINCIALE
Istituto Vasari, la minoranza italiana in Crozia e la privatizzazione del patimonio nazionale tra i temi in discussione lunedì 14 aprile 2003

Lunedì 14 aprile il Consiglio Provinciale presieduto da Eugenio Scalise sarà aperto da cinque domande di attualità. La prima del consigliere di Alleanza Nazionale Massai sulla chiusura della libreria Marzocco. Il consigliere considera che nonostante la grande attenzione pubblica relativa alla sorte della libreria e dei lavoratori e l’impegno degli Enti Locali, la vicenda si è evoluta nel modo peggiore privando Firenze di uno storico punto di ritrovo culturale e sociale e chiede quali sono gli impegni assunti dall’Amministrazione Provinciale nei confronti dei lavoratori; quali sono gli impegni per i lavoratori e per evitare la scomparsa di un altro pezzo di storia fiorentina presi dagli altri Enti od associazioni di categoria che hanno partecipato agli incontri e tavoli istituzionali istituiti per affrontare la crisi della Marzocco; quali sono le prospettive e le possibilità di ricondurre tutta la vicenda ad uno sbocco positivo, nonostante la chiusura, speriamo momentanea, della libreria. La seconda domanda è del consigliere dei Democratici di Sinistra Fabrizio Cecconi e riguarda l’istituto di istruzione secondaria “Vasari” di Figline Valdarno. Il consigliere avuta notizia di un incontro fra l’amministrazione provinciale, il comune di Figline Valdarno e gli organi scolastici sulle questioni relative al suo sviluppo e al conseguente dimensionamente del plesso, chiede quali sono gli impegni assunti e quando potrà essere utilizzata la construenda palestra annessa all’edificio scolastico “Vasari”. La terza dei consiglieri di Rifondazione Comunista D’Amico, Parotti e Targetti in merito alla localizzazione prevista nel Piano Provinciale Gestione Rifiuti Speciali di una possibile discarica per rifiuti speciali nell’ambito del comune di Certaldo. La quarta dei consiglieri di Forza Italia Bertini e Donati dove viene rilevato che per consentire l’acceso degli espositori all’interno dell’area della Fortezza da Basso di Firenze devono essere abbattuti 34 alberi del giardino lato Romito. La quinta, dei consiglieri Bertini e Donati di Forza Italia sullo stato delle strade, che presentano, problemi e necessitano d’interventi, e che ospiteranno i ciclisti del prossimo “Giro d’Italia”. Successivamente la delibera dell’Assessore alla pianificazione territoriale Luciana Cappelli per il Comune di Barberino di Mugello. Variante al PDF per modifica comparto ex Stalle in località Galliano. Quattro le mozioni iscritte. Dei consiglieri Sensi, Giorgetti, Nistri e Massai di Alleanza Nazionale sulle radici della memoria. Dei consiglieri Nistri, Giorgetti e Massai di Alleanza Nazionale sulla restituzione dei beni agli esuli istriani e dalmati. Dei consiglieri Nistri e Massai di Alleanza Nazionale sui diritti della minoranza italiana in Croazia. Dei consiglieri D’Amico, Parotti e Targetti di Rifondazione Comunista contro la privatizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano. Infine un’interrogazione delle consigliere Gabbrielli, Barone, Campi, Biagini dei Democratici di sinistra e Avezzano Comes di Forza Italia sull’art. 18 del Contratto decentrato di lavoro.

11/04/2003 14.28
Provincia di Firenze