HomeNIGI REPLICA AI CONSIGLIERI DI AN SU CASE PASSERINI
Nessun taglio di fondi dalla Finanziaria, i certificati verdi non erano nelle previsioni del Piano industriale dell’impianto
In risposta all’interrogazione con la quale i consiglieri provinciali di An Sensi, Nascosti e Massai hanno sollevato la questione di un taglio dei fondi per il termovalorizzatore di Case Passerini a seguito della Finanziaria, dovuto alla cancellazione dei cosiddetti ‘certificati verdi’, l’assessore provinciale all’ambiente, Luigi Nigi, ha replicato che il Piano industriale dell’impianto dice in modo esplicito che “i costi e ricavi di gestione sono stati definiti ipotizzando cautelativamente che l’energia elettrica prodotta sia ceduta agli attuali prezzi di mercato, 5 centesimi di euro per kilowattora, senza benefici aggiuntivi da certificati verdi”. La previsione del Piano è dovuta, ha chiarito l’assessore, al fatto che il quadro normativo vigente o in fase di definizione a livello europeo e nazionale non dà effettive garanzie sull’effettiva possibilità di beneficiare dei ricavi aggiuntivi dovuti ai certificati.
Pertanto il problema sollevato dai consiglieri di An per la copertura della mancata entrata finanziaria derivante dal fondo dei ‘certificati verdi CP6’ eliminati dalla Finanziaria, precisa Nigi, “non si pone affatto per il piano industriale vigente dell’Ato 6 in relazione al termovalorizzatore di Case Passerini”, che tale entrata non aveva prevista.
“Se il Governo avesse mantenuto tali discutibili contributi – ha infine aggiunto Nigi - la Provincia avrebbe comunque chiesto ai realizzatori e gestori dell’opera di indirizzare le entrate eccedenti in attività per la produzione di energia da altre fonti rinnovabili”.
Provincia di Firenze