Regione Toscana
Cittą Metropolitana di Firenze

CITTÀ METROPOLITANA DI FIRENZE

Home Home > Comunicati stampa >  Comunicato stampa  

Infornata di risorse dal Pnrr. Gandola (FI nel Cdx): "La Metrocittà si appresta a cambiare volto"
"Adesso il Governo compensi gli aumenti delle materie prime"

“Nuova infornata di risorse in arrivo dal nuovo bando del Pnrr con oltre 157 milioni di euro per 18 Comuni della città metropolitana fiorentina per i progetti di rigenerazione urbana finanziati dal Piano di Ripresa e Resilienza sul territorio. Davvero un grande risultato che porterà in tanti territori nuovi centri sportivi, palazzi civici, teatri comunali e nuovi spazi urbani. Adesso la sfida centrale, di competenza del governo, sarà quella di consentire l’adeguamento dei prezzi delle materie prime per permettere davvero ai cantieri di partire”.

Si esprime così Paolo Gandola, consigliere metropolitano Forza Italia nel Centrodestra per il cambiamento commentando l’arrivo delle nuove risorse Pnrr per l’area metropolitana.

“Queste risorse - osserva Gandola - unite a quelle già assegnate nei mesi scorsi e a quelle che ancora potranno arrivare, rappresentano il più grande piano di investimento europeo che mette al centro le comunità locali. Per questo, per l’area del Chianti, saluto con gioia le risorse assegnate per la riqualificazione di Villa Mondeggi e i fondi per le nuove sedi rionali di Impruneta, per la Piana Fiorentina i fondi per Villa Rucellai, l’ex Spedale Sant’Antonio e l’ex casermina dei Carabinieri di Signa e per l’empolese, in particolare, i fondi per il centro urbano di Certaldo e quanto stanziato per Vinci".

Le amministrazioni "dovranno ora dimostrare la propria piena capacità ad utilizzare tali risorse con tempi, obiettivi ed uno scadenzario che sia al servizio di ogni singolo Comune dopo la tragedia pandemica. L’Italia non può permettersi proroghe e tutti gli interventi dovranno essere appaltati entro il 2023 per poi essere conclusi nel 2026. Per far questo servono necessarie misure, come l’adeguamento automatico dei prezzi ai valori correnti per tutte le stazioni appaltanti oltre a forme di compensazione per gli aumenti subiti per l’acquisto delle materie prime, altrimenti questi progetti non potranno davvero decollare".

"In tal modo - conclude il consigliere - la Città metropolitana si apprestata a cambiare radicalmente volto, andando a migliorare di gran lunga la vita dei cittadini con tanti nuovi servizi ed ambienti storici finalmente riqualificati”.

02/05/2022 14.34
Città Metropolitana di Firenze