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Metrocittà Firenze. Variazione al bilancio di previsione
Interventi relativi al piano triennale di edilizia scolastica, soprattutto di antisismica, finanziati per complessivi 18.384.248,47 euro con risorse proprie dell’ente

Scuola foto Antonello Serino

Su proposta della Vice Sindaco Metropolitano Brenda Barnini, il Consiglio della Città Metropolitana di Firenze ha approvato una variazione al Bilancio di previsione 2022-2024, per il controllo e la salvaguardia degli equilibri, le somme non soggette ad esecuzione forzata nel secondo semestre, e una variazione al Dup-Documento unico di programmazione.
In occasione della verifica degli equilibri di bilancio 2022 si è operata una nuova ricognizione circa l’esistenza di eventuali ed ulteriori debiti fuori bilancio da portare al riconoscimento consiliare, nonché una verifica sulle partite pregresse, sia su quelle esistenti che su quelle di nuova segnalazione. Conseguentemente, è stato rideterminato in 8.718.868,53 euro il fondo contenzioso 2022 la cui copertura finanziaria è assicurata da accantonamenti nell'avanzo di amministrazione (euro 7.480.672,19), da risorse del bilancio 2022 (1.185.239,99 euro) e dalla gestione residui (euro 52.956,35).
Dall’esame dell’andamento degli accertamenti e degli impegni di parte corrente, deriva una situazione di formale e di sostanziale equilibrio complessivo del bilancio 2022/2024 per quanto riguarda sia il finanziamento delle spese correnti che delle spese di investimento. Anche la gestione dei residui 2021 e precedenti non rileva squilibrio.
Si rinviano comunque ad una seconda salvaguardia, da effettuarsi entro il prossimo mese di ottobre, le ulteriori e nuove verifiche sul mantenimento degli equilibri 2022-2024, per mettere in atto le eventuali azioni correttive che si riterranno necessarie, anche in considerazione dell’evoluzione della crisi economica in atto, derivante dalla pandemia e dal conflitto Russo-Ucraino, e di mantenere, fino ad allora, a presidio delle eventuali minori entrate e delle maggiori spese tutto l'avanzo ancora disponibile
E’ stato adeguato lo stanziamento delle entrate del titolo I, che passano da 92.945.060,30 euro a 93.763.119,64 euro, per una maggiore entrata del mese di maggio relativa all’RC auto.

'''Entrate da trasferimenti correnti'''
Tali entrate passano da 32.428.575,27 euro a 34.002.823,18 euro, con un aumento complessivo netto di 1.574.247,91 euro. Si segnalano, in particolare i 161.744,00 euro di trasferimenti dalla Regione Toscana per il sostegno alla parità di genere e alla cultura di genere ed i 566.745,60 euro di trasferimento ministeriale a titolo di contributo straordinario per la continuità dei servizi erogati dagli enti locali per spese per utenze di energia elettrica e gas, che vanno ad aggiungersi al milione di euro che era stato previsto con una variazione, per complessivi 1.566.745,60 euro.

'''Entrate extratributarie'''
Tali entrate passano da 16.896.394,80 euro a 16.417.328,57 euro con una diminuzione complessiva netta di 479.066,23 euro, che dipende soprattutto dalla necessità di rivedere in diminuzione, nella misura di 849.000,00 euro, le previsioni di entrate da sanzioni al Codice della strada, solo parzialmente compensate dall’incremento di altre poste di entrate dello stesso titolo.

'''Spesa corrente'''
La spesa corrente passa da 141.032.369,01 euro a 143.068.524,25 euro con un incremento complessivo netto di 2.036.155,24 euro. Tra le maggiori spese di parte corrente finanziate con fondi propri si evidenzia, in particolare, l’incremento, per 787.094,88 euro, degli accantonamenti per contenziosi operati a fronte delle segnalazioni pervenute dall’Avvocatura, nonché le maggiori spese per energia e gas.
In allegato l’andamento storico e previsionale delle spese per energia elettrica, gas e utenze e canoni per altri servizi, con la precisazione che si è dato copertura alle maggiori spese nel 2022 sia grazie ai trasferimenti ministeriali che con il ricorso a risorse proprie, in occasione della manovra ed anche di una precedente variazione (sul pluriennale si è dato, pur non senza difficoltà, copertura solo con mezzi propri, non essendo ad oggi previsto un analogo contributo straordinario).
Le entrate in conto capitale passano da 120.864.919,00 euro a 94.742.746,29 euro e le spese in conto capitale da 262.348.703,48 euro a 254.654.851,24 euro.
In particolare, si segnala che, stante il ritardo nell’emanazione del decreto ministeriale per gli interventi relativi al piano triennale edilizia scolastica, si è proceduto, a finanziare vari interventi (perlopiù di antisismica nelle scuole), per complessivi 18.384.248,47 euro, con risorse proprie dell’ente (avanzo libero), salvo poi proseguire con livelli successivi di progettazione su altri interventi, da candidare poi al finanziamento ministeriale, per il tramite della Regione Toscana una volta emanato il decreto.
E’ stato inoltre iscritto sul bilancio di previsione 2022 il trasferimento per 1.606.054,45 euro dal Ministero della Transizione ecologica per finanziare vari interventi di riforestazione urbana ammessi a finanziamento.

'''Avanzo di amministrazione'''
Con la manovra viene quindi applicato avanzo per 18.551.863,92 euro, di cui libero per 18.384.248,47 euro e vincolato per 167.615,45 euro. Conseguentemente, l’avanzo applicato passa da 48.275.129,72 euro a 66.826.993,64 euro.

'''Margine corrente'''
Il margine corrente aumenta di 2.888,40 euro.


"Di fronte a questa ottava variazione di bilancio - ha commentato Paolo Gandola a nome del Centrodestra per il cambiamento il nostro voto è stato ancora una volta negativo e lo è stato dopo aver chiarito, una volta di più, la nostra assoluta esigenza di procedere ad una riduzione delle tasse e delle aliquote di competenza metropolitana che si riverberano sui cittadini e, d’altra parte, procedere a nuovi investimenti utilizzando il nostro ampio avanzo di amministrazione 'libero'.
La nostra posizione non è stata critica per partito preso. Abbiamo dato atto anche dei fatti positivi che si sono evidenziati, come quelli legati al nuovo personale che sarà assunto nell’ente, chiarendo però come vorremmo che nell’ambito del reclutamento fossero preferite le figure tecniche e di alto profilo di competenza, per avere un sostegno vero, concreto e competente per istruire e gestire il grande flusso finanziario derivante dal Pnrr e dai tanti altri interventi di investimento del nostro ente.
Le nostre perplessità però sono tantissime, come quelle legate ad un troppo esoso fondo contenziosi di oltre 8,7 milioni di Euro che dimostra la litigiosità dell’ente che in questa variazione è stata aumentato di 1,7 milioni di Euro.
In secundis, siamo preoccupati di un fatto patologico e particolarmente costoso per il nostro ente, ovvero la continua azione di anticipazione finanziaria di risorse da parte della Città Metropolitana verso comuni, Regione Toscana e Stato centrale per investimenti che alternativamente resterebbero al palo. Va detto con chiarezza che le risorse debbono essere fornite dai vari enti con certezza e cadenza definita, non può essere accettabile che vi siano enti da fungono surrettiziamente da banche o, più chiaramente come una vera e propria finanziaria.
In più, siamo tornati a parlare della necessità di abbassare la tassazione su cittadini ed imprese.
Nei mesi scorsi avevamo richiesto L’abbassamento della Tefa il tributo provinciale sui rifiuti, oggi torniamo a ribadirne la necessita,così come la ridefinizione in modo più equo della aliquota Rc Auto. Tutte questioni che riporteremo alla attenzione della Città Metropolitana nei prossimi giorni e che oggi, di fronte al silenzio della maggioranza, ci hanno spinto ancora più convintamente a votare contro la proposta di variazione di bilancio".

A nome del gruppo Territori beni comuni il consigliere Enrico Carpini ha espreso un voto contrario ai documenti di programmazione di Bilancio e Dup. C'è apprezzamento "per il mantenimento degli equilibri in un periodo di generale difficoltà, come testimonia anche l'incremento di numerosi capitoli di spesa. Attenzione tuttavia deve essere rivolta alle situazioni che mettono a rischio questo equilibrio: partecipazione in 'Firenze Fiera' in testa. Dal punto di vista organizzativo, infine, rimarchiamo la necessità di curare l'efficienza nell'agire dell'ente, primariamente attraverso la pronta copertura delle capacità assunzionali".

Le spese per il gas e l'elettricità

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22/06/2022 10.09
Città Metropolitana di Firenze