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LA PROVINCIA SULLO STATO DI AGITAZIONE DEI DIPENDENTI DI MONTEDOMINI
L’assessore Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità di PRC

L’assessore al lavoro della Provincia Stefania Saccardi ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità del gruppo di Rifondazione Comunista sullo stato di agitazione dei lavoratori di Montedomini. “Una vicenda per la quale non siamo stati interessati e siamo anche poco competenti. L’RSU lamenta l’insufficienza degli organici ma è stato bandito un concorso per l’assunzione di nuovi operatori e recentemente sono stati assunti anche quattro infermieri; alcuni servizi sono stati dati in appalto ed è gestito direttamente da Montedomini solo il centro di riabilitazione. È una questione che riguarda sostanzialmente la ASL anche per quello che attiene ai tempi e termini dei pagamenti. Montedomini lamenta che i pagamenti arrivano in ritardo e questo ha creato un giro di accuse tra le ASL, Montedomini, il Comune di Firenze e la Regione. La Provincia non è stata interessata e non ha una competenza diretta sulla questione”. La Provincia, grazie all’Ottava Commissione consiliare, ha attivato un servizio, il telecare, con Montedomini e quindi la vicenda di Montedomini ci può interessare perché riguarda il versante dell’assistenza territoriale che viene dato sul versante geriatrico. La provincia può intervenire sul problema del piano industriale o delle dotazioni organiche visto che Montedomini è una struttura spuria, e sappiamo che l’attuale dotazione organica è composta, purtroppo, da un numero pari al 50% di personale dipendente assunto a tempo indeterminato, ciò vuol dire che gira, in quel contesto, un sacco di precarietà”.

14/03/2007 15.06
Provincia di Firenze