IL CORTEO DI BENOZZO E L'ENIGMA DEL VIRGILIO RICCARDIANO. I MISTERIOSI LEGAMI CHE ACCOMUNANO QUESTE DUE OPERE PRESTIGIOSE
Il Presidente Matteo Renzi apre il convegno di Palazzo Medici "Una opportunità per l'identita culturale del territorio"
«Una grande opportunità per l'identità culturale del nostro territorio». Così il Presidente della Provincia, Matteo Renzi, ha definito la giornata di studio dedicata al Corteo di Benozzo Gozzoli e all'enigma del Virgilio riccardiano, che si svolge oggi nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi.
Il convegno "La stella e la porpora: il corteo di Benozzo e l'enigma del Virgilio riccardiano ", evento inserito nel calendario del Genio Fiorentino 2007, è incentrato sulle opere e la vita del grande pittore fiorentino del XV secolo.
«Quella di oggi – ha detto Matteo Renzi in apertura dei lavori - è un'occasione importante perché ci fa rafforzare la collaborazione con la Biblioteca Riccardiana e ci consente di onorare la Galleria Luca Giordano, luogo di bellezza artistica e di cultura".
Al centro dell'attenzione dei partecipanti ai lavori un particolare de "La Cavalcata dei Magi ", il meraviglioso affresco che illustra il lungo corteo di personaggi che nel 1438 si recò da Ferrara a Firenze in occasione del Concilio presieduto da Cosimo il Vecchio. Silvia Ronchey, studiosa di letteratura, filosofia e storia tardoantica e bizantina, ha riconosciuto in uno dei Magi raffigurati (il terzo) l'erede dei Paleologhi, Tommaso, che è rappresentato anche nella carta di apertura del " Virgilio riccardiano" di Apollonio di Giovanni. Una scoperta che aprirebbe nuove prospettive nello studio della cultura fiorentina del XV secolo e della politica attuata dalla famiglia Medici.