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PRESENTATE IN CONSIGLIO PROVINCIALE LE MODIFICHE ALLO STATUTO DELLA FONDAZIONE PALAZZO STROZZI
Dubbi sull’ampliamento dei componenti del Consiglio d’indirizzo da 5 a 7

L’assessore al bilancio della provincia Tiziano Lepri ha illustrato, in Consiglio provinciale, le modifiche allo statuto della Fondazione Palazzo Strozzi. “Le modifiche – ha spiegato Lepri – sono relative a quattro articoli. La modifica più importante è relativa all’articolo 17 che disciplina il consiglio di indirizzo. La modifica prevede che il numero massimo dei componenti del Consiglio di indirizzo passi da 5 a 7. La motivazione dell’inserimento di questa possibilità di ampliare il numero del Consiglio di indirizzo è quella di avere la possibilità di avvalersi della consulenza e collaborazione di ulteriori personalità del livello di quelle che ne fanno attualmente parte. Il rappresentante della Provincia, che poi ero io, ha espresso sulle modifiche parere favorevole con riserva di darne comunicazione al Consiglio provinciale”. Tondi (Udc) ha chiesto un maggiore approfondimento delle modifiche presso la Commissione cultura anche perché: “Fin dalla nascita della Fondazione eravamo fortemente perplessi perché avevamo intravisto, già da allora, il rischio che le Assemblee elettive e gli assessorati alla cultura sarebbero state completamente marginalizzate per ciò che riguarda il processo gestionale del prodotto cultura Firenze”. Anche Gori (DS) si è detto d’accordo su una discussione più ampia in Commissione ed ha aggiunto: “Quando nacque questa Fondazione, avevamo presente due aspetti. Il primo era quello che questa Fondazione doveva capitalizzare un tesoro costituito dalla città di Firenze con il suo serbatoio inesauribile di iniziative e di mostre. Il secondo, che questa Fondazione doveva intrattenere un rapporto con il territorio metropolitano e provinciale. La Fondazione ha fatto alcune mostre importanti ma non ha lavorato, almeno ad oggi, e questo è l’elemento di criticità che vorremmo approfondire, su un rapporto organico con il territorio, con le Assemblee e elettive e con gli esecutivi”. Per Massai (AN): “Una discussione approfondita in commissione è sacrosanta visto che, ad oggi, sappiamo solo che la Fondazione Strozzi è in perdita ma è necessaria anche una discussione in Consiglio sulle modifiche statutarie comunicate dall’assessore Lepri E’ singolare che si va ad aumentare il numero dei membri del Consiglio da 5 a 7 pur con una fondazione Strozzi che è in rosso”. Targetti (PRC) ha lamentato che: “Queste modifiche avvengono senza la preventiva discussione delle assemblee elettive e questo dimostra ciò che dicevamo alcuni mesi fa: questo tipo di scelta è negativa e sbagliata”. Lazzerini (PdCI) si è detto: “Incuriosito del passaggio statutario dove si chiede di portare da 5 a 7 i membri del Consiglio d’indirizzo. Con questi bei chiari di luna, la decisione mette un attimino di perplessità”. Per Bevilacqua (FI): “Quando gli Enti pubblici partecipano a società che ricadono nell’ambito del Codice civile, siamo in difficoltà. Quando è stata convocata l’assemblea della Fondazione l’assessore Lepri doveva sentire la necessità della comunicazione al Consiglio. E’ importante, ora, portare nelle Commissioni questo dibattito. Sull’ampliamento del Consiglio di indirizzo da 5 a 7 membri credo che qualcosa in più si debba sapere”.

08/06/2007 11.41
Provincia di Firenze