Tavarnuzze celebra la memoria con la mostra “Oltre la Vittoria”
Inaugurata a Tavarnuzze un’esposizione, patrocinata dalla Città Metropolitana di Firenze, che racconta le storie di atleti caduti nella Seconda Guerra Mondiale
È stata inaugurata giovedì pomeriggio presso la sede della Pubblica Assistenza di Tavarnuzze la mostra “Oltre la Vittoria”, un’importante rassegna foto-biografica che rende omaggio agli atleti vittime della Seconda Guerra Mondiale. L’esposizione è stata realizzata con il sostegno del Rotary Club San Casciano Chianti e con il patrocinio del Comune di Impruneta e della Città Metropolitana di Firenze.
All’evento inaugurale hanno partecipato il Sindaco di Impruneta Riccardo Lazzerini, la Vicesindaca Laura Cioni, l’Assessora Irene Marchetti, il Presidente della Pubblica Assistenza Piero Giannelli e il consigliere metropolitano delegato allo Sport Nicola Armentano.
Curata da Paolo Allegretti (Unvs) e Tiziano Lanzini (Aned), la mostra nasce da un vasto archivio internazionale che raccoglie oltre 5.000 nomi di atleti appartenenti a 40 nazionalità e 57 discipline sportive. “Oltre la Vittoria” racconta le storie di sportivi che, nel tempo più buio del Novecento, scelsero di abbandonare la carriera agonistica per lottare per la libertà e la democrazia. Alcuni di loro furono deportati, altri entrarono nella Resistenza, altri ancora – come Gino Bartali – divennero eroi silenziosi.
Il titolo della mostra sottolinea che la vera vittoria di questi atleti non fu quella ottenuta sui campi di gara, ma quella morale e umana, conquistata con il coraggio delle scelte e dei gesti compiuti.
"Con la Pubblica Assistenza si è creato un legame profondo e autentico: qui mi sento davvero a casa. In questi mesi si è distinta per la sua presenza concreta sul territorio, intervenendo con prontezza anche durante i recenti allagamenti – un impegno che merita tutto il nostro riconoscimento.
Dopo questa bellissima mostra, il percorso di sensibilizzazione ai valori della democrazia prosegue. Il programma di eventi per l’80° anniversario della Liberazione, che abbiamo curato con grande passione, prenderà il via il 24 aprile e si concluderà il 3 giugno. Il nostro obiettivo è chiaro: mantenere viva, nelle nostre comunità, la memoria della Resistenza e della Liberazione", ha dichiarato il sindaco Lazzerini.
"Lo Sport è un grande strumento di crescita umana, di resistenza e di lealtà - ha commentato Nicola Armentano - Bene lo capirono, non di rado fino a morirne, gli atleti le cui storie sono raccontate in questa mostra, che ci restituisce un pezzo di storia preziosa, fatto di volti, di testimonianze, di esempi che fanno bene a tutti noi".
L’esposizione sarà visitabile gratuitamente dall’11 al 17 aprile, tutti i giorni con orario 10.00–13.00 e 15.30–18.00.