Redatto il progetto per l’allargamento della Sp 108 a Granaiolo. L’obbiettivo è l’eliminazione del transito dei mezzi pesanti da S.Andrea Fontanella
Donnini: "Un progetto importante per migliorare la viabilità e garantire la sicurezza"
La Città Metropolitana di Firenze, per risolvere il problema del passaggio di mezzi pesanti nei centri abitati di S.Andrea Fontanella, lungo la Sr 429 “Val d'Elsa”, ha varato un progetto per l’allargamento della SP 108 a Granaiolo.
Tra i centri abitati di S.Andrea Fontanella e Castelfiorentino, nelle località di S.Matteo e Cambiano, è presente un polo industriale che genera un flusso consistente di mezzi pesanti. I veicoli, per raggiungere il polo industriale, utilizzano per maggior parte la vecchia strada 429, che attraversa diversi centri abitati.
Con l’obbiettivo di garantire una maggiore sicurezza, funzionalità della rete e migliorare la vivibilità e fruibilità degli ambienti urbani attraversati dalla vecchia 429, la Città Metropolitana di Firenze ha deciso di limitare la circolazione ai mezzi pensanti, mettendo in cantiere l’allargamento del percorso alternativo individuato, quello della Sp 108 “Granaiolo – Castelnuovo – Orio”.
Il costo dell’intervento è stimato in circa 500.000 euro, che si prevede di finanziare con i fondi ministeriali dedicati alla sicurezza delle strade provinciali.
"Un progetto importante per migliorare la viabilità e garantire la sicurezza di un'arteria importante per la Valdelsa come la vecchia 429, percorsa quotidianamente da un numero consistente di mezzi pesanti - spiega Emma Donnini, consigliera delegata alla viabilità dell'area Empolese Valdelsa - Ma non solo, perché l'intervento migliorerebbe anche la vivibilità delle frazioni di Sant'Andrea e Fontanella, e questo andrebbe a vantaggio di tutti i residenti. Un'opera che potrà essere finanziata con i fondi ministeriali dedicati alla sicurezza delle strade provinciali, ovviamente a condizione che nei prossimi anni non vi siano riduzioni di questo tipo di finanziamenti".
In data 30 Luglio si è tenuta la conferenza di servizi, per decidere sia la variante urbanistica, con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui beni interessati dall’opera, sia l’approvazione del progetto con dichiarazione di pubblica utilità.
Il progetto prevede l’allargamento della SP 108, cosa che migliorerà le condizioni di sicurezza per il transito dei mezzi pesanti nei due sensi di marcia e, di conseguenza, la riduzione del traffico per i centri abitati di Molin Nuovo, Sant’Andrea Fontanella e Molino di Granaiolo.
Attualmente, nel tratto centrale della SP 108, è presente un ponte ad una sola corsia, con una regolamentazione semaforica della circolazione a senso unico alternato, vincolo strutturale non modificabile. Il progetto prevede interventi migliorativi come l’avvicinamento tra loro dei due semafori, con posizionamento di quello a sud in corrispondenza del ponte, permettendo così una riduzione dei tempi di attesa medi del 44%, per via della riduzione della distanza tra i due semafori a circa 185 metri. Verrà inoltre inserita una curva di ampio raggio con allargamento verso l’interno di entrambe le corsie per consentire il passaggio simultaneo di due mezzi pesanti.