'La finta giardiniera': selezione dall’opera di Mozart eseguita a Pratolino dalla Scuola di musica di Fiesole
Venerdì 28 novembre 2025, alle ore 20, nella Sala Rossa della Paggeria di Villa Demidoff, a ingresso libero
Un prezioso progetto operistico a cura delle classi di canto della Scuola di musica di Fiesole: una selezione da 'La finta giardiniera' di Mozart, dramma giocoso in tre atti che il diciannovenne compositore scrisse su commissione del principe elettore di Baviera Massimiliano III, utilizzando un soggetto già messo in musica da Pasquale Anfossi.
Rappresentata a Monaco nel 1775, l’opera viene proposta, a 250 anni dal debutto, venerdì 28 novembre alle 20 alla Sala Rossa della Paggeria di Villa Demidoff.
A dirigere dal cembalo sarà Simone Ori, che mette la sua pluriennale esperienza al servizio delle voci e degli allievi della Scuola riuniti nella Camerata Strumentale Fiesolana per offrire una lettura accurata e appropriata sul piano stilistico del lavoro mozartiano, in stretta collaborazione con Elena Cecchi, Damiana Pinti e Tiziana Tramonti, docenti del dipartimento di canto della Scuola.
Gli intrecciati destini sentimentali dei personaggi determinano fraintendimenti e peripezie a partire dalla protagonista, Violante, che col nome di Sandrina è la finta giardiniera al servizio del podestà Don Anchise, per ritrovare il Contino Belfiore suo promesso sposo, che l’ha pugnalata e abbandonata.
Nei tre atti dell’opera non mancano momenti di alta intensità emotiva e tratti di irresistibile comicità, sorretti da un’orchestrazione sapiente e duttile che rivela l’istinto teatrale e la padronanza di scrittura del giovane Mozart.
Cast
Sandrina Angela Bonciani
Contino Xingyu Cao
Podestà Filippo Gisonni
Arminda Eleonora Farsetti e Francesca Bertocci
Ramiro Anna Capoferri e Penelope Tacconi
Serpetta Marta Barbarossa e Dina Ivanytsia
Nardo Alessandro Marilungo
Coro: Alessia Durante, Sofia Baroni, Vanessa Criscione, Long Long
Sala Rossa della Paggeria di Villa Demidoff
Via Fiorentina 276 - Vaglia
Ingresso libero fino a esaurimento posti