Accorpamenti, il Centrodestra della Metrocittà non vota
"Messo in scena un balletto"
I consiglieri del Centrodestra in Palazzo Medici Riccardi non hanno votato la delibera sugli accorpamenti scolastici. Per Alessandro Scipioni, Claudio Gemelli, Vittorio Picchianti e Gianni Vinattieri "il Partito Democratico mette in scena il solito balletto tra grottesco e assurdo. Questi accorpamenti dovevano, per forza di cose, essere perfezionati entro tempi ben stabiliti. In maniera demagogica, e con un continuo richiamo a una Costituzione che dimostrano di conoscere poco, hanno cercato di rinviare una scelta politicamente scomoda, finché la stessa Regione Toscana non li ha messi di fronte alle loro responsabilità".
"Non solo: appena due settimane fa - continuano i consiglieri metropolitani di Centrodestra- hanno costruito un atto politico ad hoc con il solito intento di scaricare sul Governo colpe e adempimenti che conoscevano perfettamente. Gli stessi che, ai tempi della 'Buona Scuola' di Renzi e dei tagli introdotti dal governo Monti — misure che andavano nella stessa direzione — non hanno mai invocato la Costituzione né principi morali".
Del resto, la Costituzione e i “principi”, "ammesso che li conoscano davvero, vengono tirati fuori solo quando c’è da fare la morale alla destra, anche a fronte di un immobilismo amministrativo che non ha scusanti che tengano".