HomeMASSIMO LENSI (FI): MOBILITAZIONE PER I CONDANNATI SENZA NOME
In vista dell’appuntamento alle Nazioni Unite sulla richiesta di moratoria universale delle esecuzioni capitali
Kenneth Foster è fuori pericolo, in carcere, ma vivo. La sua storia ha dimostrato quanto importante sia la mobilitazione internazionale per fermare il boia. Molti altri condannati, però, non hanno la stessa fortuna, crepano in silenzio, senza che nessuno ce ne informi, o se ne accorga. Anche perché, per esecuzione capitale, si muore soprattutto fuori dagli Stati Uniti. Sono state almeno 5.628, infatti, le esecuzioni capitali compiute nel 2006 in 27 Paesi del mondo. Rispetto al 2005, 134 in più, 98 in più rispetto al 2004. Il triste primato è detenuto dalla Cina con almeno 5000 esecuzioni, seguita da Iran (215 esecuzioni), Pakistan (82), Iraq e Sudan (65) e Stati Uniti (53). Dati, questi, contenuti nel “Rapporto 2007 sulla Pena di morte nel mondo” redatto da Nessuno tocchi Caino, l'associazione che da 14 anni opera per abolire la pena capitale attraverso una moratoria. In tanti Paesi, dunque, i condannati muoiono da perfetti sconosciuti; nessuno alza la voce per bloccare la mano del boia e in pochissimi casi circolano appelli per la loro salvezza. Muoiono e basta. Siamo ormai a meno di un mese dall’inizio della sessione dell’Assemblea Generale delle NU che dovrà discutere la proposta italiana per introdurre la moratoria universale delle esecuzioni capitali. Una battaglia importante: o si vince o si perde. Definitivamente. In vista di questo appuntamento, chiedo, quindi, al Presidente della Provincia, Matteo Renzi, in ragione dell’impegno costante dimostrato sul tema dall’Ente da lui amministrato, di dare il via, con decisione, ad una mobilitazione straordinaria a sostegno della proposta italiana. Il punto di partenza della mobilitazione potrebbe essere l’esposizione di un nuovo striscione dalla facciata di Palazzo Medici Riccardi, dedicato questa volta al condannato a morte “senza nome”, per poi proseguire con un Consiglio provinciale ad hoc aperto agli studenti di tutta la provincia, con una riunione straordinaria di Giunta, con Florence Multimedia, e sollecitando sul tema tutte le Amministrazioni (Regione e Comuni della Provincia). Sta anche a noi contribuire, nell’ambito delle nostre responsabilità istituzionali, alla vittoria di questa importante battaglia di civiltà.
Massimo Lensi (FI)
Consigliere provinciale
Consiglio provinciale di Firenze - Gruppo FI