HomeLA SITUAZIONE DEI VIGILI DEL FUOCO DEL DISTACCAMENTO DI EMPOLI
L’assessore Giorgetti ha risposto, in Consiglio provinciale ad una domanda d’attualità di Londi e Malquori (PD)
Sulla situazione dell’organico e dei mezzi di servizio a disposizione dei distaccamenti dei Vigili del Fuoco di Empoli e Petrazzi l’assessore alla Protezione Civile Stefano Giorgetti ha risposto, in Consiglio provinciale, ad una domanda d’attualità dei consiglieri Paolo Londi e Paolo Malquori. “Già in luglio abbiamo scritto al Sottosegretario per sapere se c’era la possibilità di rifinanziare le due stazioni; sia per l’acquisizione di mezzi e di materiale sia per avere più personale. Mi sono già incontrato con il dottor Zappia che è il dirigente regionale attuale, facente funzione, e abbiamo esaminato la questione. C’è un accordo – ha spiegato Giorgetti – per avere dei volontari che saranno distribuiti su tutti i comandi. Si tratta di circa dieci persone. Mi è stato, inoltre, detto che, per quanto riguarda la finanziaria, il trend è stato invertito e ci sono delle prospettive diverse, di finanziamenti in ambito generale. Al di là di quello che è l’allarmismo, le cose stanno cambiando. Faremo una verifica, proprio a livello di finanziaria, per capire quali possono essere i cambiamenti avvenuti ed a pensare ad un programma che riguardi non solo una sezione sul territorio, ma un programma integrato. Quando si fa un ragionamento sui Vigili del Fuoco dobbiamo capire che sul territorio ci sono tutta una serie di strutture che si integrano tra loro”. Soddisfatto si è detto Malquori: “Anche se occorre tenere ben presente tutte le problematiche che, inevitabilmente, vengono riportate dalla stampa locale. Credo occorra, comunque, intervenire nei servizi essenziali dove c’è una carenza di organico, come quella che si sta registrando nei due distaccamenti di Empoli e Petrazzi. Per risolvere il problema occorre attingere anche a quelle forme di volontariato che, mi sembra, il ministero competente intende adoperare per coprire le carenze di organico. Sui mezzi di servizio l’auspicio è di poter dare risposte e interloquire, direttamente, con i soggetti responsabili, sia locali che regionali, per tranquillizzare la popolazione”.
Provincia di Firenze