PONTORMO, INCONTRO TRA RENZI E GLI STUDENTI
Alla riunione hanno partecipato i rappresentanti di istituto insieme all’Assessore all’Edilizia Stefano Giorgetti
Si è svolto oggi a Palazzo Medici l’incontro tra il Presidente della Provincia di Firenze, Matteo Renzi, l’Assessore all’edilizia Stefano Giorgetti e i rappresentanti di istituto del Pontormo di Empoli. Si è trattato di un colloquio cordiale che è servito a chiare alcuni importanti aspetti delle questioni relative alle temperature registrate all’interno dell’edificio scolastico, della insonorizzazione dell’auditorium e del nuovo accesso all’istituto. L’incontro è servito soprattutto per superare alcuni problemi di comunicazione che si sono verificati tra gli studenti e l’Ente provinciale. I ragazzi del Pontormo erano convinti che la Provincia fosse stata avvisata delle questioni sollevate, mentre l’Ente a sua volta era convinto che i rappresentati dell’istituto fossero stati messi a conoscenza del prossimo inizio dei lavori nell’auditorium (concordato fra il Circondario e la Presidenza dell’istituto per il giorno 15 febbraio). La stessa errata convinzione riguardava la conoscenza del progetto per il nuovo ingresso, previsto nel 2008. Proprio per evitare in futuro queste incomprensioni Matteo Renzi ha invitato i rappresentanti degli studenti a scrivere all’indirizzo e-mail del Presidente per segnalare direttamente eventuali problemi, evitando così disguidi o ritardi postali.
Nel corso della riunione sono stati esaminati i dati relativi alle rilevazioni delle temperature effettuate nell’ultimo periodo all’interno dell’istituto. Temperature che risultano tutte comprese nella norma. L’ultimo rilevamento effettuato oggi (giovedì 20 dicembre), dalle ore 13,30 alle 14.00, hanno fatto registrare temperature comprese tra 19,6 gradi e 20,1.
“Le temperature, come prevede la normativa – spiegano i tecnici della Provincia - vengono rilevate ad un altezza di 1,50 metri rispetto al pavimento del locale. Questo perché l’aria calda tende a salire e a stratificarsi in alto. Ad esempio, questa mattina (giovedì) è stata fatta anche una misurazione all’altezza di 1 centimetro dal pavimento dove abbiamo registrato 17 gradi. Questo non vuol dire che siamo fuori norma, perché le temperature che fanno testo, proprio secondo la norma che dobbiamo rispettare, sono quelle rilevate all’altezza media di 1,50 mt”.
“Al Pontormo – continuano i tecnici - abbiamo rilevato sempre temperature comprese nella norma, tranne i 18 gradi registrati mercoledì scorso nell’aula dove le bocchette erano state ostruite con i cartoni e lo scotch. Una volta tolti i cartoni la temperatura è ritornata nella norma”.
A questo proposito i rappresentanti degli studenti hanno spiegato che i cartoni e lo scotch erano stati messi da alcuni studenti perché erano convinti di interrompere così la sensazione di freddo.
“Credo che al Pontormo esista un problema che riguardi più la temperatura percepita, piuttosto che quella effettivamente registrata dagli strumenti - ha spiegato l’Assessore all’Edilizia, Stefano Giorgetti - probabilmente a causa di problemi legati alla diversa esposizione dei locali e per la tipologia degli infissi. Siamo d’accordo con gli studenti per monitorare, da gennaio, tutti i locali e nel contempo esaminare alcune possibili soluzioni per migliorare la tenuta termica degli infissi”.
Alla fine dell’incontro il punto della situazione è stato fatto dal Presidente della Provincia Matteo Renzi: “A parte le rilevazioni ufficiali, prendo atto che i ragazzi dicono di sentire freddo e non ho motivo di credere il contrario. Evidentemente esiste un problema complessivo di clima all’interno dei locali che la Provincia affronterà insieme agli studenti già da gennaio. Con loro e insieme ai nostri tecnici faremo il monitoraggio delle temperature e vedremo se è possibile individuare delle soluzioni, ovviamente senza violare la normativa che regola le temperature consentite all’interno degli edifici pubblici".