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“OLIMPIADI DELLA MATEMATICA”, IL TEOREMA DIVENTA UN PREMIO
Riconoscimenti consegnati a sei studenti fiorentini dal Presidente Renzi e dall’assessore Simoni in Palazzo Medici Riccardi

A conclusione dell’edizione 2007-2008 delle Olimpiadi della Matematica, per premiare i migliori classificati delle province di Firenze e Prato (gestite insieme nel Progetto Olimpiadi) si è tenuta la premiazione presso la Sala Pistelli di Palazzo Medici Riccardi, alla quale hanno preso parte il Presidente della Provincia di Firenze Matteo Renzi e l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Elisa Simoni. “L’entusiasmo nasce anche dai numeri - ha detto il Presidente Renzi – La divulgazione della matematica e l’estro scientifico si uniscono in un bel progetto che oggi viene premiato insieme ai sei studenti a cui viene attribuito uno specifico riconoscimento”.
L’evento è stato organizzato dai responsabili provinciali Prof. Andrea Paoletti e Prof. Doriano Bizzarri e si è svolto alla presenza dei genitori degli studenti premiati e dei docenti delle scuole partecipanti al Progetto Olimpiadi.
In questa occasione è stato presentato un lavoro sul tema “Il teorema di Steiner-Lehmus” realizzato da alcuni studenti dell’I.t.c. Alessandro Volta di Bagno a Ripoli (Scuola Polo dell’organizzazione). In questo modo si vuole perseguire anche l’obiettivo della divulgazione matematica.
Le Olimpiadi della Matematica si articolano in varie fasi successive: nel mese di novembre si svolge la prima prova selettiva denominata “I Giochi di Archimede” all’interno di ciascuna scuola partecipante; nel mese di febbraio successivo, si svolge la Gara Provinciale (che quest’anno è stata ospitata dall’Istituto Matematico “Ulisse Dini” dell’Università di Firenze) alla quale partecipano i migliori classificati della gara precedente; a maggio si svolge la Finale Nazionale a Cesenatico, che vede la partecipazione di circa 300 studenti in rappresentanza di tutte le province italiane; infine fra i finalisti viene selezionata la Squadra Nazionale Italiana che partecipa alle Olimpiadi Internazionali nel successivo mese di luglio e che quest’anno si terranno in Spagna.
I ragazzi premiati oggi sono i migliori classificati nella Gara provinciale del febbraio scorso; fra questi ci sono anche i sei studenti che hanno partecipato alla finale nazionale svoltasi a Cesenatico il 9 maggio u.s. e uno dei quali ha conseguito una medaglia d’argento.
Questi i loro nomi:
- Giulio Facchini – Liceo Scientifico Castelnuovo (Firenze)
- Clarissa Fanfani – Liceo Scientifico Copernico (Prato) medaglia d’argento
- Lorenzo Gheri - Liceo Scientifico Castelnuovo (Firenze)
- Pietro Ottanelli – Liceo Scientifico Leonardo da Vinci (Firenze)
- Federico Picciotto – Liceo Scientifico Castelnuovo (Firenze)
- Massimiliano Soremic - Liceo Scientifico Leonardo da Vinci (Firenze)

I premi consistono in libri a carattere matematico offerti dalla Provincia di Firenze, dall’Unione Matematica Italiana e dall’I.T.C. Alessandro Volta. Sono stati premiati anche i migliori classificati nella Gara di Matematica Kangourou dell’I.t.c. Alessandro Volta, alcuni dei quali hanno collaborato alla realizzazione del lavoro presentato in Provincia,.
“Siamo onorati di ospitare questa importante manifestazione di livello nazionale presso la nostra sede – dichiara l’assessore provinciale alla Pubblica istruzione Elisa Simoni - mettendo a disposizione una parte dei libri che andranno in premio ai ragazzi, per almeno due motivi: per l’aspetto divulgativo, perché ritengo fondamentale, da parte delle istituzioni deputate a farlo, creare tutte le occasioni possibili per stimolare, soprattutto nei giovani, la curiosità e la motivazione per la conoscenza scientifica in generale, dati anche i limiti che caratterizzano il nostro Paese da questo punto di vista. Ritengo che sia importante creare una confidenza verso le discipline scientifiche e quindi verso la matematica, da sempre temuta e un po’ evitata dai nostri studenti”. L’altro motivo è di tipo metodologico. E’ palese, anche dai dati pubblicati qualche tempo fa sulla stampa locale, “come la matematica rappresenti per i ostri ragazzi una delle materie più ostiche con le quali confrontarsi nella scuola superiore spesso anche per l’approccio negativo verso questa importante disciplina. Per questo riscoprirla attraverso un percorso di gioco e di competizione costruttiva può diventare utile e importante”.

28/05/2008 15.26
Provincia di Firenze